L’ondata di maltempo che nei giorni scorsi ha colpito lo Stretto di Messina, come un pò tutta la Calabria e la Sicilia, è stata di moderata intensità, senza fenomeni particolarmente violenti, esattamente come avevamo previsto tranquillizzando la popolazione dalle allerte, in questo caso avventate, delle autorità. I fenomeni più intensi hanno colpito, invece, la Sicilia sud/orientale, tra Nisseno, Ragusano e Siracusano, dove sono caduti fino a 160/180mm di pioggia in tre giorni, tra lunedì e mercoledì. Nello Stretto – solo nelle aree più colpite – i pluviometri hanno registrato 50/60mm distribuiti su tre giorni, quindi nulla di eccezionale.
Le temperature si sono mantenute su valori freschi e autunnali, soprattutto nelle ore diurne quando, in un paio di giorni, le massime non hanno superato i +22/+23°C.
Adesso la situazione è già cambiata, tra Reggio e Messina non piove più da un paio di giorni anche se il cielo è stato ancora coperto da molte nubi. Le temperature sono aumentate, con massime fino a +25/+26°C, ma non è stato ancora nulla rispetto a quanto accadrà nei prossimi giorni quando, tra fine settembre e inizio ottobre, sembrerà di tornare indietro nel tempo di qualche settimana fino al cuore dell’estate.
Le temperature aumenteranno ulteriormente, soprattutto nelle ore diurne, e le massime arriveranno a +28°C, anche se di notte con cielo stellato e inversione termica, le minime scenderanno sempre fino a +19/+20°C.
Nel cielo spariranno tutte le nubi di questi giorni e tornerà a splendere il sole. Il tempo sarà sereno per tutto il weekend e la 2^ parte di questa settimana, ma non solo: anche l’inizio della prossima dovrebbe essere stabile e soleggiato, ma non siamo ancora in grado di escludere altri possibili annuvolamenti con, forse, anche delle deboli precipitazioni tra martedì 4 e giovedì 6 ottobre.
Nella seconda parte della prossima settimana, poi, la situazione dovrebbe cambiare in modo più drastico con il ritorno, nel prossimo weekend, del forte maltempo e l’arrivo anche di freddi venti settentrionali: ma manca ancora più di una settimana quindi non possiamo che parlarne meglio solo nei prossimi aggiornamenti.