Quella appena trascorsa è stata una mattinata fredda in Calabria, con temperature minime tipicamente invernali. Soprattutto sulle piane interne della provincia. Merito dell’avvezione di aria fredda, polare marittima “continentalizzata”, che ci ha interessati nei giorni scorsi. Già a partire da domani questo freddo verrà sostituito da aria più temperata, proveniente dall’Atlantico, che renderà il tempo più mite, ma con spiccate condizioni di variabilità.
Nonostante l’avvicinamento da ovest dell’anticiclone delle Azzorre sull’Italia rimarrà attivo, in quota, un intenso flusso di correnti nord-occidentali, in seno al quale si annideranno diverse infiltrazioni di umidità che favoriranno lo sviluppo di banchi di nubi stratificate. Nel pomeriggio di domani queste nuvole stratificate transiteranno pure sulla Calabria e sul reggino, rendendo i cieli nuvolosi, ma con assenza di fenomeni. Clima mite per il periodo, con le temperature massime sui +14°C +15°C sul livello del mare. E minime di +11°C. Venti deboli nord-occidentali e mari poco mossi.
Venerdì 29 gennaio cieli in prevalenza poco nuvolosi, o al più parzialmente nuvolosi, con addensamenti più compatti in serata in prossimità della costa tirrenica e sul versante nord-occidentale dell’Aspromonte. Ma l’elemento saliente del giorno sarà rappresentato dall’aumento dei valori termici, che si spingeranno oltre la soglia dei +16°C a Reggio Calabria. Minime sui +12°C. Venti inizialmente deboli, ruoteranno dai quadranti occidentali sul Tirreno, intensificandosi in serata. Mari quasi calmi, mosso in serata il Tirreno, per onde vive da ovest.
Nel weekend, dopo un sabato mattina caratterizzato da schiarite e spazi soleggiati, si faranno avanti degli annuvolamenti minacciosi, legati ad una nuova debole perturbazione atlantica che nel corso della giornata di domenica 31 gennaio potrebbe arrecare delle precipitazioni sparse, più probabili sulle coste tirreniche. Mentre un tempo più soleggiato e asciutto si vedrà lungo il litorale ionico, da Capo Spartivento fino alla Locride.