Come previsto l’anticiclone oceanico è tornato a distendersi sul bacino centrale del Mediterraneo, ripristinando condizioni di tempo stabile e soleggiato sull’area dello Stretto di Messina, come sul resto della Sicilia e della Calabria. Nei prossimi giorni il promontorio anticiclonico, di stampo azzorriano, continuerà a garantire il bel tempo, assicurando cieli in larga parte sereni o poco nuvolosi sia sullo Stretto di Messina, che lungo le coste ioniche e tirreniche. Qualche modesto annuvolamento si potrà sviluppare solo al primo mattino e dopo il tramonto a ridosso delle vette dei monti Peloritani e dei Nebrodi. L’unica nota saliente da segnalare sta nel temporaneo rinforzo della ventilazione dai quadranti settentrionali, legata all’approssimarsi dell’ampio promontorio anticiclonico verso il bacino centrale del mar Mediterraneo. I venti da Nord e N-NE continueranno a soffiare indisturbati lungo lo Stretto di Messina, con raffiche che potranno superare la soglia dei 40 km/h nel tratto di costa compreso fra l’area del porto e il litorale di Tremestieri, Mili e Santa Margherita. Tale ventilazione dai quadranti settentrionali, che risulterà a tratti anche tesa lungo lo Stretto, avrà il merito di mantenere le temperature massime a ridosso dei +19°C +20°C, mentre le minime, durante la notte, scivoleranno al di sotto dei +12°C +13°C.
I venti soffieranno in genere deboli dai quadranti settentrionali, presentando locali rinforzi da N-NE all’interno dello Stretto di Messina. I mari si presenteranno in genere tutti poco mossi, localmente mosso l’imboccatura sud dello Stretto di Messina e lo Ionio antistante la costa messinese, per la propagazione di onde lunghe da NE. Solo nella giornata di giovedì delle velature innocue in quote cominceranno a sorvolare i cieli dello Stretto, rendendo il cielo a tratti lattiginoso, mentre la ventilazione al suolo si indebolirà, cominciando a ruotare dai quadranti meridionali, ad iniziare proprio dallo Stretto di Messina e dallo Ionio. Le temperature, da mercoledì, subiranno un ulteriore incremento, spingendosi a cavallo dei +20°C +21°C nelle ore centrali del giorno.
(Daniele Ingemi)