Da oltre una settimana l’andamento meteo/climatico in riva allo Stretto di Messina è governato da un solido regime di alta pressione che sta assicurando condizioni di tempo stabile e soleggiato. Il clima si presenta abbastanza mite durante le ore centrali del giorno, mentre nelle ore notturne, a causa della presenza di cieli prevalentemente sereni o poco nuvolosi, le temperature sprofondano sotto la soglia dei +12°C a livello del mare, facendo avvertire un po’ di freddo. Ma la tenuta di questo solido nucleo anticiclonico ora inizia un po’ a vacillare, a causa di una sensibile intensificazione del flusso perturbato atlantico, che scorre sopra l’Atlantico settentrionale, il quale comincerà ad erodere i bordi più settentrionali della struttura anticiclonica, favorendo l’inserimento di una prima debole perturbazione atlantica verso le regioni del centro-nord. Fra Calabria e Sicilia l’alta pressione continuerà a garantire una certa stabilità fino alla serata di venerdì 20 Dicembre, con cieli in larga parte sereni o poco nuvolosi. Solo dalla serata di venerdì aria più umida, proveniente dai quadranti orientali, comincerà ad addossare le prime nubi anche in riva allo Stretto di Messina, dove si svilupperà una nuvolosità irregolare che nel corso della successiva nottata, fra venerdì 20 e sabato 21, potrà dare origine anche a delle locali piogge, maggiormente probabili lungo la fascia ionica, fra Giardini Naxos e i comuni di Letojanni, Sant’Alessio Siculo e Santa Teresa di Riva. In città il rischio di vedere precipitazioni degne di nota sarà minimo, e relegato principalmente a possibili deboli piogge sui quartieri della zona sud. Quella di sabato sarà una giornata caratterizzata da una variabilità di tipo positiva, contraddistinta da annuvolamenti sparsi che si inframmezzeranno ad ampie schiarite e spazi soleggiati. Il grosso delle nubi rimarrà concentrato sull’area ionica, dove l’umida ventilazione orientale ammasserà degli annuvolamenti lungo il versante orientale dei Peloritani, apportando delle deboli precipitazioni a carattere sparso, maggiormente probabili sul taorminese e lungo la costa catanese.
Le temperature da venerdì subiranno un lieve calo nelle massime, con valori attorno i +16°C, mentre le minime rimarranno stazionarie, o in lieve aumento, attestandosi sui +12°C +13°C. La ventilazione spirerà debolmente dai quadranti orientali, dispiegandosi più da Sud e S-SE lungo l’area dello Stretto, dove si attiverà una componente meridionale che spirerà fra il debole e il moderato. I mari si presenteranno poco mossi, localmente mosso lo Ionio dalla giornata di venerdì. Per quanto riguarda le giornate della Vigilia e di Natale, secondo le ultime proiezioni dei modelli, saranno contraddistinte da una spiccata variabilità, con nubi sparse che si alterneranno a spazi soleggiati, maggiormente probabili nella giornata di Natale, in un contesto climatico relativamente mite, ma molto umido. In sostanza solo nel giorno della Vigilia sarà un po’ più elevato il rischio di vedere qualche pioggia, mentre il giorno di Natale si dovrebbe presentare maggiormente stabile e soleggiato.