L’anticiclone di Natale garantirà stabilità e bel tempo

Esaurita l’ondata di maltempo d’inizio settimana, che ha scaricato piogge veramente abbondanti lungo il settore meridionale dei Peloritani, con accumuli di oltre i 200 mm ad Antillo, ma picchi di poco inferiori ai 300 mm a monte, l’atmosfera torna a stabilizzarsi, grazie alla spinta verso levante dell’anticiclone oceanico. Già da oggi la figura di alta pressione, semipermanente con la sua radice calda fra il Marocco e il Portogallo, riprenderà pieno possesso del bacino centrale del Mediterraneo, riportando condizioni climatiche miti e soleggiate anche sul messinese. Per il periodo natalizio il tempo continuerà a presentarsi prevalentemente stabile e soleggiato, con cieli poco nuvolosi, o al più parzialmente nuvolosi. L’afflusso di aria molto secca in quota, sia oggi che mercoledì 23 dicembre, contribuirà a stabilizzare la colonna d’aria a tutte le quote, regalandoci delle giornate davvero splendide per il mese di dicembre, con tanto sole e un clima gradevole, soprattutto in riva al mare. Solo qualche nube basse, del tutto innocua, si potrà presentare sulle coste tirreniche della provincia. Le temperature da domani subiranno un lieve rialzo termico, con massime che potranno superare i +16°C +17°C in pieno giorno e minime che nelle ore notturne scenderanno sotto i +12°C +11°C. Climaticamente parliamo di valori perfettamente in linea con le medie della città di Messina. I venti spireranno molto deboli, con prevalenza del grecale sullo Ionio, tenendo a ruotare dai quadranti settentrionali anche sul Tirreno e sullo Stretto di Messina. Mari generalmente poco mossi.

Stando alle ultime proiezioni dei modelli matematici, proprio a cavallo di Natale e della giornata di Santo Stefano, l’alta pressione oceanica tenderà a consolidarsi ulteriormente, regalandoci un periodo di piena stabilità atmosferica, con cieli ancora poco nuvolosi e qualche velatura di passaggio in quota che potrebbe sporcare un po' la coltre celeste. Per il giorno di Santo Stefano non si può escludere lo sviluppo di qualche innocuo annuvolamento (stratocumuli) in corrispondenza delle coste tirreniche. Le temperature non subiranno alcuna variazione di rilievo rispetto le giornate precedenti mentre la ventilazione si manterrà ancora debole, per l'ennesimo anno di fila. A dimostrazione del fatto di come negli ultimi anni il giorno di Natale sia stato condizionato da condizioni prettamente anticicloniche, senza alcuna ondata di maltempo, o di freddo, fuori dalle righe. E per fine anno, a parte possibili infiltrazioni di aria più fredda da Est, dalla Grecia e dall’Albania, non si prefigurano grandi cambiamenti in quello che dovrebbe essere uno dei periodi più dinamici dell’anno sotto l’aspetto meteorologico.

Daniele Ingemi