L’alta pressione oceanica ha ripreso nuovamente il sopravento, ripristinando condizioni di generale stabilità, con cieli poco nuvoloso su Calabria e Sicilia e debole ventilazione dai quadranti settentrionali, in un contesto climatico insolitamente mite per Febbraio. Questa fase di clima relativamente stabile e soleggiato ci terrà compagnia almeno fino alla giornata di domani, assicurando ancora cieli generalmente poco nuvolosi, o parzialmente nuvolosi. Solo dalla tarda serata/notte di domani la copertura nuvolosa comincerà ad aumentare partire dalla costa tirrenica messinese, per l’approssimarsi da ovest di un sistema nuvoloso di origine atlantica che venerdì transiterà sulla Sicilia, apportandovi delle piogge a carattere sparso. Le temperature non subiranno grosse variazioni, a parte un aumento delle massime atteso fra le giornate di martedì e mercoledì, con punte di oltre i +17°C in pieno giorno in città. I venti spireranno debolmente, orientandosi principalmente dai quadranti meridionali, con leggeri rinforzi da Sud lungo lo Stretto.
Dalla mattinata di venerdì il passaggio del sistema nuvoloso di origine atlantica determinerà un peggioramento delle condizioni atmosferiche, con cieli in larga parte nuvolosi o molto nuvolosi, che potranno dare la stura a delle locali piogge sparse, pronte a bagnare sia la città che le restanti aree del comprensorio messinese. Queste precipitazioni, generalmente deboli, si attenueranno già nel corso del pomeriggio di venerdì, lasciando lo spazio ad ampie schiarite che nel corso della serata si estenderanno anche all’area dello Stretto di Messina e lungo tutto il settore ionico, da Scaletta Zanclea fino al taorminese. Ma il miglioramento in arrivo nella serata di venerdì risulterà abbastanza effimero e di breve durata, visto che già dal pomeriggio di sabato una nuova perturbazione atlantica, l’ennesima di questo inizio 2014, raggiungerà la Calabria e la Sicilia, causando un nuovo peggioramento che entrerà di scena nel corso della giornata domenicale, con piogge e rovesci che penalizzeranno la seconda parte del giorno.
(Daniele Ingemi)