Come previsto il weekend è stato caratterizzato dall’afflusso di caldi e umidi venti di scirocco che oltre a far rialzare le temperature, su valori che lungo le costa tirrenica hanno sfondato di netto la soglia dei +30°C +34°C, ha contribuito a portare sui nostri cieli un ingente quantitativo di polvere desertica in sospensione in quota. Il flusso sciroccale di queste ore però ha già le ore contate. Dalla mattinata di domani il passaggio della coda di un fronte freddo, diretto verso le regioni centrali, determinerà un cambio di circolazione, con l’avvento di più miti ma molto umidi venti da N-NE che metteranno fine a questa fastidiosa fase sciroccale sullo Stretto di Messina. Il tempo anche domani si presenterà ancora stabile e soleggiato, anche se fra il pomeriggio e la serata successiva infiltrazioni umide provenienti da ovest determineranno delle velature e un po’ di nuvolosità alta e stratiforme di passaggio. Il clima resterà ancora caldo di giorno, con massime diurne attorno i +27°C +28°C e minime che nelle ore notturne non scenderanno al di sotto dei +22°C +23°C, facendo balzare agli onori delle cronache Messina come una delle città più calde d’Europa nelle ore notturne. Riguardo i venti domani spireranno da deboli a localmente moderati sullo Stretto da N-NE e Nord, mentre una leggera ventilazione da Sud e S-SE sarà attiva in prossimità delle coste ioniche. Mari tutti poco mossi, con moto ondoso in scaduta sullo Ionio.
Martedì 16 Giugno sarà un’altra giornata pressoché stabile e soleggiato, anche se fra la mattinata e il pomeriggio non mancherà il passaggio di banchi di nubi medio-alte, per le solite infiltrazioni di umidità in quota. I venti dalla mattinata si orienteranno da NO, soffiando moderati sul Tirreno e in prossimità delle Eolie, con raffiche sui 30-40 km/h, mentre lungo lo Stretto di Messina si attiverà una tesa ventilazione da Nord che scaccerà l’afa, portando un deciso refrigerio, con le temperature pronte a spingersi al di sotto dei +25°C +26°C, e minime sui +19°C +20°C. I mai si presenteranno generalmente tutti mossi, con increspature più evidenti sul Tirreno dove ci sarà un po’ di risacca. Fra mercoledì e giovedì invece si prefigura un nuovo cambio di circolazione, con lo scivolamento di aria più fresca dai vicini Balcani che dovrebbe arrecare un po’ di variabilità di tipo positiva su buona parte del messinese. Ma per le conferme e ulteriori dettagli previsionali vi rimando al prossimo aggiornamento.
Daniele Ingemi