Marzo sarà un mese particolarmente volubile che di sicuro nei prossimi giorni ci riserverà parecchie sorprese. Soprattutto dal punto di vista termico, tanto da passare in poche ore dalle prime scaldate del periodo primaverile ai bruschi e repentini colpi di coda dell’inverno, con l’improvviso ritorno del freddo e della neve sui rilievi. Nei prossimi giorni, con l’apertura della porta “atlantica”, il nostro paese sarà interessato dal passaggio di diverse perturbazioni, una dietro l’altra, che si sposteranno molto rapidamente da ovest verso est. Alcune di queste perturbazioni riusciranno ad influenzare il tempo pure sulla Sicilia, causando dei peggioramenti, in grado di dispensare piogge e persino qualche breve rovescio.
La giornata odierna, domenica 4 marzo, al mattino si aprirà con cieli poco nuvolosi o parzialmente nuvolosi un po' su tutti i settori, con il passaggio di velature e nubi cirriformi in quota. Ma tra la tarda mattinata e il pomeriggio si assisterà ad un lento aumento della nuvolosità medio-alta a partire da ovest, con nubi che tenderanno a divenire sempre più spesse e compatte (valori di umidità relativa elevati in quota). Proprio dalla serata queste nubi apporteranno delle precipitazioni a carattere sparso, per lo più di debole o moderata intensità, che potranno raggiungere l’area tirrenica, estendendosi anche alla costa ionica e allo Stretto di Messina. In nottata non è escluso qualche breve rovescio. Temperature ancora largamente sopramedia, con massime sui +18°C e minime notturne non inferiori ai +15°C. I venti già dal mattino tenderanno a disporsi da Sud e S-SE, spirando inizialmente deboli, ma tendendo a intensificarsi nel pomeriggio ed in serata, soprattutto lungo lo Stretto. Mari da poco mossi a mossi, con moto ondoso in rapido aumento fra lo Stretto di Messina e lo Ionio.
Lunedì 5 marzo al mattino avremo ancora un po' di nuvolosità irregolare un po' su tutto il messinese, con qualche possibile residua precipitazione in mattinata, in successivo assorbimento già dalla mattinata. Dal pomeriggio è atteso un sensibile miglioramento, con l’avanzata da ovest di maggiori schiarite e spazi soleggiati più ampi che si faranno strada anche verso lo Stretto e le coste calabresi. Temperature attese in lieve calo, con massima di ben +16°C +17°C e minime sui +12°C +13° a livello del mare. I venti fin dal mattino, col passare della perturbazione, ruoteranno da Ovest a cominciare dal Tirreno, con raffiche che potranno superare i 50-60 km/h fra le Eolie e il litorale tirrenico, fra Sant’Agata di Militello e Capo d’Orlando. I mari si presenteranno tutti mossi, fino a localmente molto mosso il Tirreno a largo.
Nella giornata di martedì 6 marzo un’altra perturbazione atlantica scorrerà sul Tirreno, arrivando a sfiorare solo l’arcipelago eoliano. Stavolta il messinese, stando alle ultime elaborazioni modellistiche, dovrebbe essere saltato. Tanto che, a parte qualche nube di passaggio al mattino, la giornata dovrebbe essere più che discreta, con ampi spazi di sole, mentre la ventilazione continuerà a spirare piuttosto sostenuta da O-SO e Ovest sul Tirreno, dove il mare continuerà a presentarsi molto mosso a largo. Poco mossi i restanti bacini.
Daniele Ingemi