Dopo lo scirocco, che venerdì ha soffiato in modo sostenuto, senza però superare la soglia d’attenzione come previsto, ora è il turno dell’aria calda, di origini sub-tropicali sahariane, che proprio in queste ore comincia a risalire in direzione della Sicilia e della Calabria, apportando una brusca scaldata, del tutto fuori stagione. Gran parte dell’aria fredda, polare marittima, che nei giorni scorsi è scivolata sul Sahara occidentale, causando piogge in pieno deserto ed estese tempeste di sabbia, ora, dopo essersi scaldata sui deserti dell’Algeria, sta per risalire sul bacino centrale del Mediterraneo, sotto forma di correnti calde, deumidificate, di origine desertica. L’afflusso di queste masse d’aria calde e secche, di origine algerina, avrà come primo effetto quello di far impennare i termometri, oltre il muro dei +24°C +25°C in pieno giorno. Ma con picchi di oltre +26°C +27°C sulle località della costa tirrenica, se non addirittura +28°C +29°C al confine con la provincia di Palermo, dove si sommerà l’effetto favonico dei venti di scirocco che scivoleranno dai crinali dei Peloritani (l’aria venendo schiacciata verso il basso tende a comprimersi, scaldandosi ulteriormente e deumidificandosi). Insomma ci troveremo a fare i conti con una ondata di calore fuori stagione che potrà anche disorientarci, rimettendo in discussione anche il cambio del guardaroba.
L’afflusso di queste masse d’aria piuttosto calde, di origine sub-tropicale continentale, anche in quota, riuscirà a stabilizzare pure la colonna d’aria, garantendo condizioni di relativa stabilità. Ma nonostante la presenza di una massa d’aria calda e stabile, nel corso della giornata di domani, non mancherà il passaggio di locali velature e annuvolamenti stratificati, oltre alla presenza di ingenti quantitativi di sabbia desertica in sospensione in quota, che potranno, in parte, coprire la coltre celeste, colorandola di giallo. In sostanza si tratterà di nubi innocue, o al più velature, che appanneranno i raggi solari, specie nel pomeriggio di domani, caratterizzata dal passaggio di questi annuvolamenti, del tutto innocui. Solo da lunedì le temperature scenderanno, riportandosi però su valori ancora superiori alle medie del periodo, con massime a ridosso dei +20°C +22°C, e minime notturne di +16°C +17°C. Il tempo dovrebbe nuovamente instabilizzarsi, a partire dalla mattinata di lunedì, per l’arrivo di annuvolamenti piuttosto che potranno dare la stura ad isolate piogge, soprattutto fra le località della costa tirrenica messinese e le Eolie, mentre i venti muteranno la loro direzione di provenienza, disponendosi più da SO e O-SO. Dopo una pausa, a tratti soleggiato, nella giornata di martedì 2 Dicembre, da mercoledì un nuovo peggioramento dovrebbe coinvolgere l’area dello Stretto di Messina, riportando nuovamente delle piogge sparse, specie sulla città.
Daniele Ingemi