I primi forti rovesci temporaleschi e nubifragi hanno già abbordato la costa ionica messinese, dove vengono segnalati i primi disagi, a seguito di allagamenti e del ruscellamento delle acque piovane, che sta sovraccaricando la rete fognaria. Al momento vengono segnalati allagamenti fra Taormina e Letojanni, e nei Comuni dell’alta fascia ionica messinese, fra Nizza e Scaletta. Un po’ meno colpita la città, anche se nelle prossime ore nuovi temporali risaliranno lo Stretto di Messina, apportando forti rovesci di pioggia e autentici nubifragi. Ma la situazione più preoccupante rimane quella dell’abitato di Galati Marina, funestato dalla possente mareggiata di scirocco che sta erodendo l’ultimo pezzettino di litorale antistante il piccolo centro rivierasco. Qui, nonostante la costruzione di argini naturali, fatti con pietre e sabbia, la situazione purtroppo rischia davvero di degenerare, visto che il clou della mareggiata entrerà in scena nelle prime ore del mattino, quando dallo Ionio risaliranno grandi onde di mare lungo, alte fino a più di 3.0-4.0 metri. Ma anche sul litorale di Giampilieri, lungo la foce del torrente Santo Stefano, in Via Veglia a Tremestieri, l’accelerazione del fenomeno dell’erosione, causato dalla sciroccata, rischia di comportare gravi conseguenze per le abitazioni limitrofe nel corso della prossima mattinata.