Perturbazione africana verso lo Stretto, fra giovedì e venerdì piogge e calo termico

Perturbazione africana verso lo Stretto, fra giovedì e venerdì piogge e calo termico

Daniele Ingemi

Perturbazione africana verso lo Stretto, fra giovedì e venerdì piogge e calo termico

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martedì 05 Aprile 2016 - 15:19

Una perturbazione africana determinerà un marcato peggioramento delle condizioni meteo sul messinese, da venerdì aria più fredda farà calare le temperature

Segnali di cambiamento molto importanti cominciano ad arrivare dall’atmosfera. Non si tratterà pero di un vero cambio di circolazione, quanto del collasso del robusto promontorio anticiclonico africano indotto dall’approssimarsi dal deserto algerino di un nuovo vortice di bassa pressione, piuttosto profondo. Come più volte osservato in questo periodo dell’anno l’affondo di masse d’aria più fredde verso l’entroterra desertico favorirà l’isolamento di una nuova profonda depressione, in pieno deserto, per l’interazione delle fredde correnti settentrionali con la catena montuosa dell’Atlante. Ciò, a sua volta, agevolerà il richiamo di aria decisamente più calda e umida che dall’entroterra desertico libico risalirà in direzione della Sicilia. Quest’aria più calda, in parte anche piuttosto umida, risalendo verso nord tenderà ad ascendere di quota, condensandosi in un imponente tappeto di nubi stratificate che già a partire dalla tarda mattinata di domani cominceranno, dapprima a velare, e poi a coprire, i cieli del messinese e dello Stretto di Messina. Dal pomeriggio di domani la copertura nuvolosa stratificata tenderà divenire sempre più compatta e diffusa, coprendo quasi per intero la volta celeste. I venti continueranno a spirare moderati da Sud e S-SE sullo Stretto di Messina, mentre fra lo Ionio e il Tirreno la ventilazione comincerà a ruotare dai quadranti orientali, con la prevalenza del levante. I mari si presenteranno tutti da mossi fino a molto mosso in serata lo Ionio.

Da giovedì 7 aprile il tempo peggiorerà ulteriormente per un incremento della nuvolosità, sempre più compatta. Trattandosi in prevalenza di nubi stratificate esse, nel corso della giornata, si limiteranno a produrre delle deboli piogge e qualche scroscio di pioggia un po’ più intenso, ma di breve durata, misto a polvere desertica. Questi fenomeni, piuttosto deboli, saranno maggiormente probabili sulle località della fascia ionica messinese. Dal pomeriggio delle piogge e persino qualche breve rovescio potrebbe arrivare ad interessare la zona nebroidea, mentre sullo Stretto di Messina, data la presenza di una ventilazione orientale, dovrebbe prevalere l’”ombra pluviometrica” esercitata dall’Aspromonte. La ventilazione continuerà a spirare dai quadranti orientali, mentre sullo Stretto soffieranno da deboli a moderati dai quadranti meridionali, presentando delle raffiche di oltre i 35-40 km/h. Mari da mossi a molto mosso lo Ionio. Le temperature segneranno un brusco calo termico, tanto che le massime non andranno oltre i +17°C, mentre di notte si scenderà sotto i +13°C.

Venerdì 8 aprile il vortice di bassa pressione africano si muoverà verso il medio-basso Tirreno, determinando una rotazione dei venti che tenderanno a disporsi dai quadranti occidentali, con raffiche anche oltre i 40 km/h. Al mattino un po' di maltempo permarrà sulle coste tirreniche del messinese e sullo Stretto di Messina, dove si verificheranno delle piogge e persino dei brevi rovesci sparsi, in successiva attenuazione dalla tarda mattinata. Dal pomeriggio si attende un progressivo miglioramento, con l’apertura di maggiori schiarite e spazi di sereno, mentre le precipitazioni cesseranno quasi del tutto. Le temperature caleranno ulteriormente, con massime di non oltre i +14°C +15°C e minime notturne sui +12°C. I venti soffieranno da tesi fino a localmente intensi da O-NO e Ovest sul Tirreno e le coste tirreniche della provincia, con folate anche superiori ai 40 km/h. Mari generalmente mossi, con moto ondoso in ulteriore incremento sul Tirreno.

Per sabato 9 aprile sembra profilarsi un nuovo peggioramento per il passaggio di una veloce perturbazione di origine atlantica che potrebbe dispensare delle piogge e dei rovesci sparsi fra la fascia tirrenica della provincia e la città. Alle precipitazioni si dovrebbe sommare l’effetto dell’afflusso di aria fredda nord atlantica, tramite una sostenuta ventilazione occidentale, che farà calare ulteriormente le temperature, portandole su valori anche al di sotto delle medie stagionali.

Daniele Ingemi

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