Primi refoli invernali sullo Stretto, significativo crollo termico e piogge nel weekend

Qualcosa si sblocca sulla circolazione atmosferica, con l’irrompere della prima vera ondata di freddo della stagione dal nord Europa. Bisogna però precisare che dalla serata di domani le temperature si porteranno su valori prossimi alla media del periodo, o poco sotto. Parlare di freddo vero e proprio sarebbe anche un po’ esagerato per il periodo. Ma considerando che usciamo da uno dei Novembri più caldi della storia climatica l’abbassamento della colonnina di mercurio verrà avvertito con una certa enfasi dal nostro organismo, da settimane abituato ai valori più tipici del mese di Settembre. Nel corso della giornata di domani, l’irrompere, dal Tirreno, di una sostenuta e fresca ventilazione da Ovest (ponente) dovrebbe rimescolare l’aria, favorendo un nuovo peggioramento, che già dalla mattinata di domani dovrebbe arrecare delle piogge e dei rovesci, ad iniziare dall’area di Sant’Agata, Capo d’Orlando, fino al barcellonese e al milazzese. I fenomeni, che in mattinata risparmieranno Messina, dove si avranno ancora ampie schiarite, solo dal pomeriggio dovrebbero investire l’area dello Stretto di Messina, con delle piogge sparse e dei rovesci, accompagnati anche ad un apprezzabile calo termico e a raffiche da Ovest e O-NO, che spireranno in maniera moderata o tesa, con punte fino a 30-40 km/h. Il Tirreno si renderà da mosso a molto mosso, mentre i restanti mari si renderanno poco mossi o quasi calmi.

Sabato 6 Dicembre 2014, l’afflusso dell’aria più fredda, di lontane origini sub-polari oceaniche, sotto il soffio di tesi venti da Ovest che incresperanno il Tirreno, renderà il tempo ancora spiccatamente variabile, fresco e ventilato, con una prevalenza di cieli parzialmente nuvolosi, o al più irregolarmente nuvolosi, ma con basso rischio di precipitazioni. Solo durante il pomeriggio e la serata successiva qualche addensamento un po’ più consistente, proveniente dal Tirreno, transiterà sulla fascia tirrenica messinese e sui quartieri a nord della città, arrecando dei piovaschi sparsi, di breve durata, molto localizzati. Le temperature subiranno un calo significativo, soprattutto nelle minime, che nella notte fra sabato 6 e domenica 7 scivoleranno fino ai +12°C a livello del mare. L’effetto della ventilazione occidentale però potrebbe farci avvertire valori ancora più bassi di quelli reali.

La giornata di domenica 7 Dicembre rischia di essere ulteriormente penalizzata dall’afflusso, in riva allo Stretto, di un impulso di aria più fredda in quota che dovrebbe favorire una recrudescenza dell’instabilità. Soprattutto sulle località della costa tirrenica, ma anche nella stessa città, che nella giornata festiva potrà essere interessata da piogge e rovesci temporaleschi, di breve durata, associati proprio allo sfondamento dell’aria fredda alle quote superiori dell’atmosfera. Le temperature subiranno un ulteriore calo, tanto che le massime non dovrebbero andare oltre i +14°C +15°C in pieno giorno, mentre di notte si scenderà a cavallo dei +11°C +12°C.

Daniele Ingemi