Come da previsione, la perturbazione scesa dall’Europa centro-settentrionale in mattinata ha raggiunto con il suo nucleo centrale il messinese e l’area dello Stretto di Messina, dispensando piogge battenti e rovesci a tratti intensi, che hanno scaricato accumuli di oltre 30 mm in città. In alcuni quartieri sarebbero caduti fino a 40 mm di pioggia. Ma apporti pluviometrici ben più abbondanti si sono registrati nei villaggi della zone collinari, dove le locali stazioni meteorologiche hanno registrato accumuli superiori ai 70 mm, come nel caso di Giampilieri e Altolia. La pioggia battente caduta in mattinata ha anche prodotto l’intasamento della rete fognaria, ricoperta di rifiuti di ogni genere, che è saltata in più punti, provocando i tradizionali allagamenti nei vari angoli della città. L’unica nota positiva riguarda il riempimento dei pozzi cittadini, da troppo tempo rimasti a secco. Lungo la fascia tirrenica della provincia le precipitazioni, resesi intermittenti (come previsto), hanno lasciato sul terreno cumulate sui 20 mm, un po’ ridimensionate dai forti venti di maestrale che hanno favorito accumuli omogenei su tutto il territorio peloritano. Difatti, le folate da O-NO, che nella serata di ieri hanno raggiunto picchi di ben 60 km/h, e punte di 70 km/h all’imbocco delle principali fiumare cittadine, hanno acuito la fase perturbata delle scorse ore, rendendo il Tirreno agitato, con onde alte fino a 3 metri che hanno reso molto difficoltosa la navigazione marittima con le Eolie. Nel corso delle prossime ore si assisterà ad un lieve progressivo miglioramento, ma il tempo continuerà a presentare condizioni di marcata instabilità, per l’insistenza di una circolazione di aria umida, da NO, a prevalente rotazione ciclonica, che continuerà ad addossare corpi nuvolosi e nuvole cariche di precipitazioni sul versante settentrionale dei Peloritani. Pertanto, fino al pomeriggio di domani, il tempo rimarrà instabile e irregolarmente nuvoloso, con nuove piogge e rovesci, anche intensi, sulle zone tirreniche e sulla città. Qualche scroscio potrà essere accompagnato anche da attività elettrica e tuoni. Le temperature subiranno un aumento nelle massime, mentre le minime notturne rimarranno ancorate attorno i +19°C. Per un miglioramento vero e proprio se ne parlerà non prima della serata di domani, mercoledì 3 Settembre, quando ampie schiarite cominceranno ad aprirsi sullo Stretto, diradando la residua nuvolosità. I venti soffieranno moderatamente da NO, presentando locali rinforzi sul basso Tirreno, che continuerà a rimanere molto mosso, con una lunga onda di scaduta che si prolungherà nella mattinata di giovedì. Solo da giovedì pomeriggio il maltempo concederà finalmente una tregua, con la cessazione delle ultime precipitazioni sparse, mentre le temperature torneranno nuovamente ad aumentare, con massime sui +26°C +27°C, e minime che di notte non scenderanno sotto i +20°C.
Daniele Ingemi