Dopo intere giornate caratterizzate dal tempo stabile, molto mite e soleggiato, proprio oggi, il giorno di Pasqua, un temporaneo indebolimento dell’alta pressione favorirà il veloce scivolamento verso sud-est di un fronte freddo che dalla Francia si verserà verso le regioni meridionali, favorendo un progressivo aumento della copertura nuvolosa. Dopo la temporanea fase soleggiata che caratterizzerà la mattinata, dal pomeriggio, ed in modo particolare dalla serata, si assisterà ad un aumento della copertura nuvolosa per il passaggio di questo debole fronte freddo da nord-ovest, che seguirà l’ingresso di correnti d’aria decisamente più fresche, in arrivo dai Balcani. Il passaggio di questo modesto fronte freddo, nel corso della serata pasquale, potrebbe apportare delle piogge e qualche breve rovescio che dovrebbero bagnare principalmente le coste tirreniche ed in seguito l’area dello Stretto di Messina. L’area dello Stretto, inclusa la città, con molta probabilità verrà interessata fra la tarda serata e la nottata successiva, con qualche fenomeno sporadico, distribuito a macchia di leopardo e qualche breve rovescio, maggiormente probabile sui quartieri della zona nord. La ventilazione si disporrà dai quadranti settentrionali, dapprima da Ovest sul Tirreno, ma con tendenza a rotazione da O-NO e NO, rendendo tutti i mari da poco mossi a mosso il Tirreno.
Fortunatamente questa breve parentesi di instabilità andrà rapidamente ad esaurirsi già dalla mattinata di Pasquetta, anche se in mattinata persisterà ancora una residua instabilità sui settori tirrenici e lungo l’area dello Stretto, con una nuvolosità irregolare, in successiva dissoluzione nel corso della mattinata. con ampie schiarite e spazi di sereno che diverranno sempre più diffusi dal pomeriggio/sera. Gli spazi soleggiati più ampi si vedranno soprattutto lungo il litorale ionico. Va pero sottolineato che l’afflusso di aria più fresca, sotto forma di deboli venti da O-NO e NO, farà diminuire le temperature, seppur di poco, rendendo l’atmosfera più fresca del solito. Le massime non dovrebbero superare i +17°C +18°C, ma in montagna farà decisamente più freddo, con temperature di poco superiori ai +10°C +12°C. Mari generalmente poco mossi, localmente mosso il Tirreno.
Da martedì 18 aprile il ritorno dell’anticiclone delle Azzorre ripristinerà condizioni di piena stabilità, assicurando cieli sereni o per lo più poco nuvolosi su tutti i settori del messinese. La ventilazione piuttosto blanda e il sempre più intenso soleggiamento diurno, che caratterizza la fine di aprile, contribuiranno a far salire le temperature massime che si spingeranno ben oltre la soglia dei +19°C +20°C. Ma questa nuova fase mite e soleggiata rischia per davvero di avere le ore contate visto che fra mercoledì 19 e giovedì 20 aprile una irruzione di aria fredda, in discesa dalle pianure russo-ucraine, rischia di investire gran parte delle nostre regioni, facendo piombare i termometri su valori di gran lunga ben al di sotto delle rispettive medie di fine aprile. E considerando le temperature piuttosto elevate registrate in questi ultimi giorni lo sbalzo termico potrebbe essere veramente ragguardevole, tanto da farci percepire temperature decisamente più basse rispetto al loro valore reale.
Daniele Ingemi