Anche quella di ieri è stata una giornata particolarmente calda, probabilmente fra le più calde dell’estate 2015. Alle 14 la massima definitiva ha superato la soglia dei +35°C, facendo registrare così la seconda temperatura massima sopra i +35°C dell’estate 2015, dopo i +35°C del pomeriggio di ieri. Nelle ore notturne invece, con l’aumento dei valori di umidità relativa e la sensibile diminuzione della ventilazione, la colonnina di mercurio non riesce a scendere al di sotto dei +27°C +26°C, acuendo il disagio fisico, visto gli alti tassi di umidità che fanno percepire valori di gran lunga superiori alle temperature reali. Questo clima caldo e molto umido, soprattutto nelle ore notturne, continuerà a tenerci compagnia anche nei prossimi giorni, con cieli in larga parte sereni o poco nuvolosi e tanto sole. Le temperature, visto la mancanza di un rimescolamento dell’aria nei bassi strati, continueranno a mantenersi su valori decisamente sopra le medie del periodo, con massime diurne di oltre i +33°C +34°C e minime notturne persino sui +26°C +27°C.
Questi valori piuttosto importanti, associandosi a tassi di umidità elevati nelle ore notturne, creeranno un notevole effetto afa, soprattutto in città, facendoci percepire temperature di +3°C +4°C più alte rispetto al valore reale misurato dai termometri. L’elevata umidità, inoltre, potrebbe arrecare non pochi disagi ad anziani e ai soggetti affetti da problemi respiratori, accrescendo il disagio fisico. Da lunedì le temperature massime dovrebbero attestarsi attorno i +32°C +33°C, ma continueranno ad associarsi ad elevatissimi indici di umidità relativa che acuiranno la sensazione di caldo percepito dal nostro organismo. I venti spireranno deboli, con prevalenza delle brezze sulle coste, mentre sullo Stretto di Messina e sulla città tornerà a soffiare un leggero vento da Nord che, purtroppo, contribuirà anche a far impennare l’umidità nelle ore notturne, fino a valori superiori al 90 % nelle ore notturne. I mari si presenteranno tutti poco mossi, salvo qualche piccola increspatura sullo Stretto di Messina e sul Tirreno. Ancora all’orizzonte non sembrano vedersi segnali di cambiamento. Pertanto molto probabilmente il caldo e l’afa continuerà a persistere fino alla fine mese.
Daniele Ingemi