MESSINA – Vento e altre condizioni permettendo, Jaan Roose, slackliner estone e tre volte campione del mondo in questa specialità, tenterà in questi giorni un’impresa sostenuta da Red Bull: attraversare lo Stretto di Messina camminando su una fettuccia larga appena 1,9 cm, sospesa a una vertiginosa altezza di oltre 200 metri sul livello del mare.
Dopo minuziosi sopralluoghi sull’area interessata e una lunga e intensa preparazione in Estonia, Roose ha deciso: partirà da Santa Trada (Villa San Giovanni), da un punto del pilone alto 265 metri – misura superiore al più alto grattacielo italiano – e cercherà di arrivare a Torre Faro (Messina) ad un’altezza di 230 metri.
Il tempo stimato per realizzare questa epica impresa è di circa 3 ore, durante le quali Jaan affronterà un dislivello di circa 130 metri fra l’altezza di partenza e quella che troverà nella parte centrale, nei pressi più o meno di “Scilla e Cariddi”. Un simbolismo quasi mitologico che sottolinea la straordinarietà di questa sfida, evocando l’eterna lotta dell’uomo contro i limiti dell’impossibile.
É un misto tra paura ed eccitazione, ho la sensazione di portare al limite la sfida con me stesso”: sono queste le emozioni che Roose dice di provare durante quei momenti a centinaia di metri d’altezza. E se lo slacklining sembra solo una mera questione di equilibrio, Jaan conferma che la componente psicologica è fondamentale: “Da un punto di vista mentale devo concentrarmi su ciò che sto facendo in quel momento. Devo ridurre al minimo qualsiasi distrazione e andare avanti, cercando di restare il più lucido possibile, passo dopo passo”.
La diretta televisiva dell’impresa sarà trasmessa interamente in onda sul Canale 20 di Mediaset e in live streaming sui siti di Tgcom24 e Sportmediaset.it.
Foto Credit: Gabriele Seghizzi / Red Bull Content Pool