Salute

“Mia figlia non può aspettare il 2025 per una visita medica”

Angela Musumeci Bianchetti vive a Pace del Mela ed è la madre di Lara. Lara è nata con la sindrome di Down, di notte ha bisogno della maschera per l’ossigeno ed è diabetica. Oltre ai seri problemi respiratori, con il rischio di apnea notturna, le si somministra tre volte al giorno l’insulina. Proprio per lei, ora, Angela Bianchetti si rivolge alla stampa. Ha chiamato ieri il numero verde per una visita diabetologica, in modo da rinnovare il piano terapeutico, con la prescrizione degli aghi per la somministrazione dell’insulina e le striscette reattive per il controllo quotidiano della glicemia. Tuttavia, l’appuntamento per la figlia è stato fissato il 25 gennaio 2025, in una struttura a Milazzo. Per l’ospedale, la data sarebbe stata successiva.

“Ho lottato e continuo a lottare perché Lara superi le difficoltà”

Sottolinea l’ex consigliera comunale Musumeci Bianchetti: “Non è pensabile che si possa fissare un appuntamento a così distanza di tempo. Tantissimi pazienti vivono questo incubo. La sanità siciliana è allo sfascio totale. A quale santo dobbiamo rivolgerci noi poveri cittadini, aspettando che qualcuno ci aiuti e dia risposte positive a noi pazienti? Da quando Lara è arrivata al mondo, ho cercato con tutto il mio amore, e con l’enorme aiuto dei medici e di terapisti, di migliorare la sua situazione. In tutti questi anni, ho sempre sperato e pregato tanto di riuscire a superare i momenti difficili. Il cammino verso il suo inserimento nella società è stato pieno di ostacoli, affrontati insieme, e sempre con coraggio”.

Racconta Angela: “Sono in tanti a conoscere mia figlia. Ad aver ricevuto da lei un sorriso, un bacio, un abbraccio affettuoso. Giorno dopo giorno, ogni suo piccolo progresso è stato per me motivo di immensa gioia. I suoi costanti miglioramenti mi hanno dato la forza di andare avanti, di combattere, di non arrendermi mai. Ma come si fa a non perdere la speranza quando ti fissano delle visite così lontane nel tempo? La sanità è oggi solo per chi è ricco”.

Per dare risposte ai pazienti servono servizi e ambulatori dal lunedì alla domenica

Il commissario dell’Asp di Messina Giuseppe Cuccì, che sta affrontando molti problemi organizzativi, ci ha assicurato che da questo mese ci sarà un’apertura di servizi e ambulatori, dal lunedì alla domenica, dalle 8 alle 20. Il commissario si è detto consapevole delle emergenze e che bisogna abbattere le liste d’attesa.

Ci auguriamo che anche l’appello della signora Angela possa essere recepito, trovando una soluzione in brevissimo tempo. Per lei e per tantissime altre persone.