Cronaca

Microchip gratis per evitare multe: Lav in piazza contro abbandono e randagismo

MESSINA – L’associazione Lav, acronimo di Lega anti vivisezione, ha chiuso con una due giorni nel messinese la sua attività di microchippatura e lotta al randagismo in giro per la Sicilia. Oggi a Villa Dante è stato discreto il “successo”, con molti cittadini che hanno approfittato dell’occasione per far microchippare i propri cani e non incorrere in sanzioni. Per legge, infatti, il microchip deve essere inoculato al proprio cucciolo nei primi mesi d’età: in Sicilia si rischia una multa fino a 150 euro, che può salire in caso di mancata registrazione all’anagrafe e, ovviamente, di abbandono. L’evento è stato patrocinato dal Comune di Messina, che da tempo lavora soprattutto con l’assessorato di Massimiliano Minutoli (sua la delega a Volontariato del settore degli Animali) per trovare una soluzione al randagismo.

Flavia Raciti: “Microchip è carta d’identità del cane”

Flavia Raciti, volontaria della sede messinese della Lav, responsabile del team adozioni, spiega: “Giornate come quella di oggi sono fondamentali. L’anno scorso siamo stati a Monforte San Giorgio e Letojanni, quest’anno siamo qui a Messina e domani chiuderemo a Rometta (sempre dalle 9 alle 13 e dalle 14.30 alle 17, ndr). Il microchip è obbligatorio per legge per i cani a partire dai 2 mesi d’età, mentre in Sicilia è ancora facoltativo per i gatti. Perché è importante? Perché è la carta d’identità del nostro animale. Se dovesse perdersi, questo dispositivo ci permette di ricollegarlo al padrone e di rintracciarlo”.

Il punto di microchippatura di Villa Dante, organizzato dalla Lav

Il microchip un deterrente contro l’abbandono

C’è anche una componente legata all’abbandono. Il fatto che dal microchip si possa rintracciare il padrone, può fare da deterrente: “Certo, è così. Nel momento in cui una persona sa che il proprio cane abbandonato per strada può essere riconosciuto, difficilmente metterà in pratica quest’idea. Così diventa un’arma importante di prevenzione. Applicare il microchip è importantissimo e in questo caso abbiamo avuto una deroga per le sanzioni. Grazie a queste giornate gratuite chiunque può venire qui, far applicare il microchip e mettersi in regola senza alcuna multa”.

A Villa Dante un piccolo “successo”

“Stamattina già in tanti ci aspettavano qui – continua Raciti – e siamo soddisfatti perché questo significa che la città aspettavano un momento simile. Ed è importante soprattutto per i nostri animali, così si manifesta l’amore nei loro confronti”. C’è però un problema culturale: “Molte volte le persone non sanno cosa siano i microchip. Ho avuto a che fare con persone che pensavano fossero anelli da applicare alle orecchie del cane, cose di questo genere. In molti ignorano il funzionamento, ma capita l’importanza vengono qui da noi e si confrontano, prima di far applicare il microchip”.

Alcuni cani pazientemente in attesa insieme ai padroni al banchetto della Lav

La lotta al randagismo in tutta la Sicilia della Lav

“Cerchiamo – conclude la volontaria – di sensibilizzare molto la cittadinanza, coinvolgendo anche i bambini. Domani a Rometta ci sarà anche una scuola, perché far capire loro quanto sia importante questo gesto diventa fondamentale. Si tratta di un gesto d’amore per cani e gatti. Questa di Messina è la parte finale di questa lunga settimana che ci ha visti impegnati a Sciacca, poi in provincia di Agrigento e a Siracusa. Ma ogni anno lo riproporremo per combattere il randagismo che in Sicilia ha tassi ancora troppo alti”.