MILAZZO – Un incontro incentrato sulla scuola, quello che ha visto la presenza del sindaco di Milazzo Pippo Midili, dell’assessore all’istruzione Lydia Russo, del dirigente Domenico Lombardo e dei dirigenti scolastici del territorio.
Tra i principali temi di discussione, la perdita dell’autonomia scolastica del Comprensivo Primo “Garibaldi” sulla quale il sindaco si è espresso, dicendosi pronto ad impugnare il provvedimento presso il Tar. Nel corso dell’incontro si è discusso, quindi, anche del possibile accorpamento della scuola elementare “Sacro Cuore” all’istituto Terzo, con tutte le criticità del caso.
«Una decisione inspiegabile e assurda, mai condivisa con il sottoscritto –ha dichiarato Midili– e sorprende perché l’assessorato regionale dovrebbe sapere che il plesso “Sacro Cuore” è interessato da un importante intervento di riqualificazione che questa Amministrazione sta attuando a seguito di un finanziamento del Ministero dell’Istruzione di oltre un milione di euro. Intervento che prevede almeno 2 anni di lavori e per questo già all’inizio dell’anno scolastico 2023/24 è avvenuto il trasferimento degli alunni presso un altro plesso sempre dell’I.C. Secondo. L’eventuale aggregazione al Terzo Istituto diventa pertanto impraticabile, sia per questa Amministrazione che sarebbe impossibilitata a mettere a disposizione altri locali, sia per le stesse famiglie che si ritroverebbero con gravissimi disagi. Situazione che ho rappresentato a Palermo senza però ottenere al momento riscontro. Per questo comunico che impugneremo al Tar il decreto di riorganizzazione della rete scolastica».
In chiusura d’incontro, la dirigente dell’istituto Primo ha sottolineato inoltre come la fine dell’autonomia scolastica possa portare alla perdita dell’Osservatorio contro la dispersione scolastica sul territorio milazzese, una possibilità alle quale i presenti si sono detti contrari.