Tutti a lavoro per ottenere il decreto istitutivo dell’Area marina protetta “Capo Milazzo” entro fine anno: per questo motivo Ministero ed Ispra hanno chiesto all’Amministrazione comunale di attivarsi per accelerare l’iter istruttorio.
Punto da definire è la perimetrazione, per cui si richiede un incontro con i pescatori e il neo sindaco Giovanni Formica, presente all’incontro insieme all’assessore Damiano Maisano e all’esperto Giovanni Mangano, ha dato la massima disponibilità a organizzare già entro la fine di questo mese gli incontri richiesti.
Durante l’incontro a Roma il rappresentante dell'Ispra ha illustrato l'esito della campagna di monitoraggio effettuata nel tratto compreso tra Punta Rugno e punta Tono, soffermandosi sulle caratteristiche dell'habitat marino che presenta alcune particolarità anche non comuni, come il corallo nero.
"Al momento di avviare gli studi propedeutici conoscitivi delle caratteristiche ambientali e socio-economiche dell’area individuata è fondamentale – ha detto il direttore generale della Divisione IV Programmazione e sviluppo delle aree naturali protette, Maria Carmela Giarratano,- abbiamo riscontrato un’ottima accoglienza da parte del territorio. Dopo l’indagine dell’Ispra siamo oggi nelle condizioni di avere un quadro chiaro riguardo alla presenza di flora e fauna interessante, ma anche di ciò che necessita di un'azione di bonifica. Stiamo procedendo alla realizzazione di una cartografia per valenze ambientali, con l'identificazione delle zone per il turismo rispetto a quelle per la pesca e per la subacquea e ora dobbiamo ultimare il calendario di incontri con i pescatori”.