Con le alte temperature di questi giorni, che potrebbero tuttavia viaggiare presto al ribasso, il sindaco di Milazzo Pippo Midili firma un’ordinanza per limitare l’uso dell’acqua. Il provvedimento, stato adottato per evitare sprechi, prevede sanzioni che vanno dai 25 ai 500 euro.
Midili ha sottolineato le motivazioni che hanno portato all’ordinanza: «Durante il periodo estivo –spiega il sindaco– temperature elevate e afa spingono a maggiori consumi di acqua potabile nell’intero territorio comunale, accentuato da usi impropri quali l’innaffiamento di orti, giardini e superfici a verde nonché lavaggi di autoveicoli e riempimento di piscine».
Nello specifico, l’ordinanza valida fino al 22 settembre prevede il “divieto di prelievo di acqua dalla rete idrica per scopi diversi da quelli domestico-sanitari, come l’irrigazione di orti e giardini, il lavaggio di veicoli, cortili e strade private, il riempimento di piscine, o di fontane ornamentali”. Resta consentito l’utilizzo dell’acqua per le attività autorizzate e per gli usi idropotabile, sanitario e zootecnico”.