Con ordinanza n. 1438 del 23.10.2008, il T.A.R. di Catania ha rigettato l’istanza di sospensiva proposta contestualmente al ricorso dalla ditta MA.Ge.Co s.r.l. di Enna, risultata originaria aggiudicataria della gara di appalto bandita dal Comune di Milazzo per i lavori di ammodernamento e messa in sicurezza della Via Rio Rosso.
La ditta era ricorsa al tribunale amministrativo a seguito della decisione del Comune di Milazzo di non procedere alla stipula del contratto, dopo la notifica da parte della Prefettura di Enna di un’informativa antimafia “positiva- a carico della MA.Ge.Co s.r.l..
Decisione assunta anche col supporto di un parere legale all’uopo acquisito, che evidenziava come l’informativa antimafia costituisse causa ostativa al perfezionamento del contratto.
La ditta Ma.Ge.Co. s.r.l., risultata pure aggiudicataria dei lavori di riqualificazione ambientale della fascia costiera Calderà – Spinesante del Comune di Barcellona P.G., aveva quindi proposto ricorso avverso la predetta informativa antimafia, deducendo la propria estraneità ai fatti ivi riportati e chiedendo l’annullamento, previa sospensione, dei provvedimenti adottati dai Comuni di Milazzo e Barcellona a seguito della predetta informativa.
La Sez. IV del T.A.R., presieduta dal Dott. Biagio Campanella, dopo avere disposto apposita istruttoria ed avere acquisito i rapporti informativi posti alla base del giudizio espresso dalla Prefettura di Enna circa la sussistenza di “elementi riguardanti i tentativi di infiltrazione mafiosa tendenti a condizionare le scelte e gli indirizzi della ditta Ma.Ge.Co. s.r.l.-, ha ritenuto di condividere il giudizio prognostico espresso nell’informativa del Prefetto di Enna, decretando, così, la legittimità di tutti gli atti adottati dal Comune di Milazzo, difeso in giudizio dall’Avv. Alessandra Processo.
Considerato l’esito positivo per il Comune di un successivo ricorso proposto nell’ambito della stessa procedura di appalto da un’altra ditta, la “Paterniti-Trovato-, esclusa dalla gara, l’Amministrazione è adesso pronta a procedere alla stipula del contratto con la ditta seconda classificata.
E così potranno finalmente partire i lavori, tanto attesi quanto necessari.
L’intervento riguarda un tratto di arteria pari a circa 2.565 m., un tempo di competenza della Provincia, oggi dell’Amministrazione Comunale, caratterizzata da un’elevata densità veicolare, poiché essa costituisce l’unica via di comunicazione con le frazioni della Piana di Milazzo.
Dopo diversi anni il Comune è riuscito ad ottenere dalla Regione – assessorato ai Lavori pubblici – i fondi per procedere, oltre alla riqualificazione urbanistica ed ambientale, a quegli interventi infrastrutturali adeguati, soprattutto in termini di sicurezza.
Il progetto prevede il rifacimento del manto stradale, la realizzazione di una rete di smaltimento delle acque meteoriche per evitare il ripetersi degli allagamenti invernali che negli ultimi anni hanno provocato forti disagi alla comunità locale, e la predisposizione dell’impianto di illuminazione.