Milazzo. Edilhouse e variante al Prg, atto d’indirizzo del Consiglio

Dopo diverse sedute il consiglio comunale milazzese ha esitato l’argomento relativo alla richiesta variante al piano regolatore generale, in esecuzione della sentenza del Tar di Catania sulla vicenda della “Edil House”, la ditta milazzese che aveva fatto ricorso al tribunale amministrativo per il mancato riscontro del Comune alla richiesta di normare un’area nella zona di San Papino.

I consiglieri, a maggioranza, con 13 voti favorevoli ed un astenuto hanno votato un atto di indirizzo che stabilisce che -l’area destinata venga pianificata con destinazione omogenea al comparto, prevedendo altresì una zona di collegamento tra la via Felice Cavallotti e la via Marinaio d’Italia- . Da qui la decisione di trasmettere la proposta all’amministrazione per il successivo inoltro al dirigente del dipartimento per gli adempimenti di competenza. Poi ci sarà la nuova pronuncia del Consiglio.

Sulla questione va registrata anche una presa di posizione del consigliere Massimo D’Amore, in qualità di capogruppo dell’ Mpa, che ribadisce l’importanza “di ri-normare l’area della Via Felice Cavallotti consentendo l’apertura di un passaggio in sicurezza a ponente nella via Marinaio d’Italia”.

“Con il documento- spiega D’Amore- si dispone che l’ufficio preposto riscriva la delibera nel senso emersodurante il dibattito, consentendo l’apposizione del vincolo urbanistico alla zona ma, al tempo

stesso, prevedendo la restituzione ai cittadini dello storico sbocco a mare. Uno sbocco utile

non solo come naturale scorciatoia estiva per tutta la zona di via Grotta Polifemo ma, soprattutto, come sbocco di emergenza. Una via di fuga di fatto che nella sostanza restituisce serenità a una strada troppo incasinata”.

“Rimangono tuttavia- termina il consigliere D’Amore- insoluti molti altri nodi nell’urbanistica milazzese anche perchécontinua a mancare il Piano Urbano del Traffico. Ricordiamo sempre in tema di vie di fuga il labirinto delle vie “Marsala – Calatafimi e Gaeta, l’abbandonata via Orgaz a S. Marina e l’unica rotatoria veramente necessaria a Milazzo che non ha interessato il ns.

Sindaco: la rotatoria allo svincolo dell’autostrada A20”.