Il sindaco Pino: “Il Decreto “Salva-Italia- impone la massima prudenza contabile”
Approvato dalla giunta municipale il prolungamento dei contratti dei precari.
Il provvedimento riguarda sia coloro che rientrano nel bacino regionale, sia i 25 lavoratori ex Aias.
Non è stato invece rinnovato l’incarico al dirigente esterno del VII Dipartimento, ing. Santi Romagnolo, nominato lo scorso 31 ottobre. A spiegare le ragioni è lo stesso sindaco Pino.
”Una scelta necessaria che ci priva di una professionalità aggiuntiva in un settore strategico del Comune, ma che rientra in quell’atteggiamento di prudenza contabile che è stata attuata sin dall’insediamento, dalla mia Amministrazione. Prova ne è che l’incarico al professionista è stato limitato a 60 giorni. Tra l’altro le ultime decisioni assunte dal governo nazionale e regionale a livello finanziario ci impongono anche una approfondita riflessione in materia economico-finanziaria”.
“Mi riferisco- prosegue Pino¬- in particolare al cosiddetto decreto “Salva Italia”, che unito alle precedenti manovre del 2011 e alla perdurante criticità finanziaria dell’Ente, nonostante le manovre correttive adottate in questi 18 mesi, ci costringono a scelte che non possono essere rinviate”.
“La nostra Amministrazione – spiega il sindaco di Milazzo – ha ritenuto di dovere intervenire con decisioni forti in favore dei precari del Comune, prolungando di altri 12 mesi il contratto e includendo pure gli ex Aias ai quali negli anni passati era stata promessa una stabilizzazione mai avvenuta. Le nuove linee guida varate dal governo nazionale hanno ampliato l’incidenza del costo del personale dal 40 al 50 per cento della spesa corrente. Ciò consente chiaramente al Comune di Milazzo di rispettare il nuovo parametro anche grazie all’attento lavoro svolto nell’ultimo anno e che ha portato ad una riduzione del costo del personale. Tra poche settimane – conclude Pino – avremo un’altra verifica importante: il rispetto del Patto di stabilità 2011. Entro la fine del mese di gennaio dovremo accertare se è stato rispettato, come ho motivo di ritenere, al pari di quanto avvenuto, con notevoli sacrifici, nel 2010”.
