Il sindaco Lorenzo Italiano ha una nota al legale della ditta Antonino Magnisi, per proporre la rateizzazione del credito vantato dal Magnisi, che ha determinato il pignoramento immobiliare dell’opificio di via dei Mille, con conseguente vendita all’asta.
Il sindaco ha proposto il versamento di 200 mila euro entro il 10 giugno e poi il pagamento della rimanente somma in rate semestrali da 500 mila euro, sino alla soddisfazione del credito.
“Resta inteso – scrive nella lettera il sindaco di Milazzo – che l’accettazione dei termini temporali di pagamento pone a carico del Magnisi la rinunzia al pignoramento e dei conseguenti atti di esecuzione davanti al Tribunale di Barcellona. Inoltre tale richiesta non vale come accettazione delle domande presentate dal Magnisi, riservando nelle competenti sedi le opposizioni come per legge”.
Il riferimento dell’Amministrazione è il contenzioso esistente in merito alle somme che la ditta Magnisi deve al Comune quale oneri urbanistici.
“Questa proposta – ha dichiarato il sindaco Italiano – è l’ennesima dimostrazione della volontà di questa Amministrazione di definire la questione, senza condizioni capestro attraverso un ragionamento logico e praticabile. Un atto concreto ben diverso dalle continue strumentalizzazioni di chi punta solo alla speculazione politica, dimenticando magari inadempienze o peggio responsabilità. Ma sulla vicenda Magnisi presto farò chiarezza anche per un senso di rispetto nei confronti dei cittadini”.