Tirreno

Milazzo, è guerra all’abbandono di rifiuti: presto le fototrappole

È guerra all’abbandono di rifiuti, nel comune di Milazzo. È lo stesso primo cittadino, Pippo Midili, ad annunciarlo a seguito di un controllo del territorio. Ieri, infatti, Midili sui social sottolineava di aver rinvenuto dei rifiuti abbandonati e di voler intensificare i controlli.

«Dopo una settimana di buon lavoro da parte del personale e della ditta incaricata di espletare il servizio di ritiro dei rifiuti con ottime percentuali di raccolta differenziata –ha detto Midili– questa mattina (ieri ndr.) lungo la Via XX Settembre, a Piazza Roma, Grotta Polifemo e una piccola parte del Tono, ho notato come a molti concittadini non importi nulla della raccolta differenziata né tanto meno gli stessi abbiano rispetto degli altri milazzesi e di chi lavora per loro. Gettare rifiuti in modo indiscriminato nella giornata di domenica o nelle altre giornate, dopo il passaggio degli operatori è vergognoso. Così come non ci sono aggettivi per etichettare chi, sempre nella giornata di domenica, abbia deciso di abbandonare suppellettili e addirittura una lavatrice in via Umberto I».

Sanzioni e fototrappole per l’abbandono di rifiuti

Midili ha quindi concluso: «L’amministrazione non tollererà più queste situazioni e farà partire prestissimo dei controlli. E scatteranno le sanzioni. Senza sconti. Il rispetto delle regole e delle persone innanzitutto. Per una città pulita e vivibile. Oltre le appartenenze».

Sotto i riflettori anche i condomini: si prevede nei prossimi giorni un incontro con gli amministratori, per notificare il divieto di lasciare esposti i secchi della raccolta differenziata oltre l’orario di conferimento.

Il comune ha sottolineato che, in caso di errato conferimento dei rifiuti, questi non saranno ritirati con la possibilità di elevare delle multe qualora si prosegua con l’errato conferimento dei rifiuti. Intanto Midili ha infine annunciato di voler installare sul territorio delle fototrappole, già nel breve periodo.