Rifiuti e calcinacci, di certo non portati dal mare e una grande e forte erosione. In realtà profittando del bel tempo, a passeggiare sulla spiaggia più bella di Milazzo, alla “ngonia” del Tono, si può trovare di tutto: da copertoni a siringhe, plastica di ogni tipo e persino catrame.
Attira molta attenzione da settimane però il costone della piazza più esposto alla spiaggia, lì dove insistono una discesa e una scalinata. L’erosione si fa sempre più forte e prevalente tant’è che ormai la struttura sottostante è completamente esposta.
In pratica quel pezzo di Tono sembra “galleggiare” nell’aria e non si può escludere un crollo o un abbassamento del tratto in questione. Quella che dapprima sembrava una normale depressione è ora una voragine piena di rifiuti di ogni tipo. Essa stessa, oltre che un brutto spettacolo nella cornica incantevole del tono, rappresenta anche un pericolo per l’incolumità.