C’è anche Milazzo tra i 14 Comuni siciliani che sono in regola con le prescrizioni del Cipe nella vicenda del finanziamento dei depuratori siciliani. Il Comune mamertino infatti, dopo aver ottenuto la copertura finanziaria con la delibera n. 60 del 2012 dell’intervento progettuale, ha completato l’iter ed è in attesa del decreto proveniente da Palermo per poter trasmettere la documentazione all’Urega per l’appalto integrato ed individuare così l’impresa esecutrice.
“In questi giorni ho letto la diffida del sottosegretario Del Rio al governo regionale e l’ultimatum che prevede il commissariamento della Regione per i ritardi accumulati nei progetti finalizzati all’adeguamento dei 93 depuratori dell’isola” – spiega il sindaco Carmelo Pino.
“Non entro nel merito- continua il Primo Cittadino- delle varie questioni ma mi auguro che qualsiasi azione serva a dare il via libera all’appalto. I nostri uffici hanno completato l’iter istruttorio, seguendo l’iniziale termine, con la redazione del progetto definitivo approvato anche in conferenza speciale di servizi e operando persino la pubblicazione del preavviso di bando europeo”.
Per il depuratore di Fossazzo sono stati messi a disposizione ben 8 milioni di euro per il secondo stralcio di completamento, finalizzato alla realizzazione della seconda linea depurativa in modo che l’impianto sia pienamente funzionante per un carico inquinante di 40.250 abitanti e possa garantire per tutto l’anno la gestione ordinaria del presidio depurativo, compreso i quindici impianti di sollevamento al servizio della rete fognaria.