Un falso annuncio di acqua non potabile, presso una fontana del Tono a Milazzo. A denunciare l’accaduto è il sindaco Pippo Midili, che segnala anche la falsificazione della propria firma e l’utilizzo di carta intestata del comune.
Nel falso annuncio veniva anche fatto riferimento ad un’ordinanza del 5 luglio, ordinanza smentita dallo stesso primo cittadino il quale ha sottolineato l’inesistenza della stessa. Già disposta la rimozione dell’avviso, che si presume sia stato affisso nella giornata del 14 luglio.
Intanto Midili ha sporto denuncia e si scaglia contro gli autori del gesto: «Un fatto molto grave per diverse ragioni –ha dichiarato il sindaco– ma soprattutto perché è stato costruito ad arte un falso per creare un danno all’amministrazione attraverso la comunicazione di un disagio inesistente alla cittadinanza. Un fatto che crea preoccupazione anche perché gli autori potrebbero spingersi a fare di tutto e creare confusione tra i cittadini che potrebbero non tener conto degli avvisi reali. Ecco perché mi sono subito rivolto agli inquirenti».
Midili quindi conclude, ipotizzando sia un gesto di protesta nei confronti dell’amministrazione: «La protesta, quando legittima, la critica sono nel diritto di tutti -ha dichiarato- ma spingersi a questi tentativi di delegittimazione è un segnale davvero pericoloso che deve essere bloccato sul nascere per evitare che possa assumere una dimensione incontrollabile