MILAZZO – Ha inventato un incidente stradale, mettendo a disposizione la propria auto, ha individuato e incarico il carrozziere e anche il medico deputato a redigere una falsa consulenza per attestare patologie inesistenti. In più, insieme a un complice, ha costretto la vittima a pagare un risarcimento di 2.500 euro. Il medico è indagato, così come altre tre persone che avrebbero preso parte alla truffa assicurativa.
I carabinieri di Milazzo, su ordinanza del giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Barcellona e richiesta del procuratore e del sostituto di Barcellona, Emanuele Crescenti e Matteo De Micheli, hanno arrestato e posto ai domiciliari Francesco Antonino Foti, avvocato 62enne di Barcellona, e il suo complice C.V., 30enne di Milazzo, ritenuti responsabili di estorsione continuata in concorso e fraudolento danneggiamento dei beni assicurati.
La vittima, infatti, era stata presa di mira anche altre volte, con continue minacce di morte, anche sotto casa sua. La truffa assicurativa risale al 2016, mentre l’uomo ha denunciato tutto nel 2018. Attraverso accertamenti patrimoniali e sommarie testimonianze, i carabinieri hanno ricostruito diverse richieste estorsive a partire dal 2012. Un totale di 14mila euro per un presunto debito maturato per un acquisto di sostanza stupefacente.