Nuovi successi per l’ITT E. Majorana di Milazzo. L’istituto mamertino, che sarà protagonista nelle prossime puntate de “L’Italia Che fa” su Rai 2, primeggia al Biz Factory 2020. Sono tre i progetti che hanno ricevuto importanti riconoscimenti, grazie all’impegno sinergico tra studenti e docenti.
Biz Factory 2020 è un progetto di educazione imprenditoriale organizzato dalla filiale italiana di Junior Achievement, un’organizzazione no profit presente in 122 paesi che si occupa di sviluppare le competenze imprenditoriali tra i più giovani. Nel corso di un evento online, sostituito alla tradizionale cerimonia di premiazione, l’istituto mamertino ha ricevuto premi in 3 distinte categorie.
La classe III A di Elettrotecnica, con il docente Stefano Gitto nel ruolo di tutor, si è aggiudicata il premio come migliore impresa nazionale Junior Achievement 2020. La classe rappresenterà adesso l’Italia alla finale internazionale JA Europe Company of the Year Competition che si svolgerà, sempre in modalità virtuale, il prossimo 24 luglio.
Premiata anche la classe III A di Chimica e Materiali, con la docente Irma Saraò nelle vesti di tutor, che porta a casa il riconoscimento Creativity Award di Walt Disney. Primato, infine, anche per l’alunna Rosamaria Imperiale della III A CM a cui è andato il premio Junior Achievement Award Alumni.
«I ragazzi coinvolti -ha commentato il dirigente Scolastico, Stello Vadalà- hanno dimostrato ancora una volta creatività, determinazione e spirito di innovazione, applicando nei progetti sviluppati le conoscenze acquisite nel corso dell’anno. I risultati che abbiamo potuto toccare con mano in questa occasione ci confermano l’importanza di continuare a lavorare perseguendo l’unico nostro obiettivo: produrre cultura e formazione per garantire concretamente un avvenire di civiltà e di progresso».
Nel corso della premiazione l’istituto milazzese ha ricevuto anche un ulteriore riconoscimento, guadagnando gli apprezzamenti della ministra alla pubblica istruzione Lucia Azzolina che ha sottolineato “l’importanza di una scuola nuova, attiva, pratica e digitale che orienti e prepari al mondo del lavoro”.