In periodo di elezioni, si sa, tutto può succedere… e così in un periodo in cui la parola “aumento” è all’ordine del giorno a Milazzo si parla di “riduzione”.
La riduzione delle tariffe deliberata dalla Giunta Comunale di Milazzo farà certamente discutere. Si parla di una riduzione di oltre un punto e mezzo sull’IMU che passa dal 10.76 al 9.00 per mille, l’Irpef dall’0.8 allo 0.6 per i redditi non eccedenti i 12 mila euro e dall’0.8 allo 0.4 per le pensioni Inps al minimo.
Qualche giorno fa la Giunta Municipale aveva varato anche il nuovo regolamento Tosap, riducendo il costo dell’occupazione di suolo pubblico del 15 %.
Soddisfazione da parte del sindaco Pino:“ Un traguardo che ci consente di affermare come l’interesse primario di questa Amministrazione è sempre stato quello di salvaguardare i cittadini in una situazione finanziaria ereditata che definire disastrosa è un eufemismo. Non solo abbiamo garantito al meglio i servizi essenziali, ma abbiamo posto in essere quella politica di equità fiscale che ha consentito di fare pagare tutti per pagare meno”.
“Concludiamo un ciclo– afferma l’assessore alle finanze Midili- con la riduzione delle tariffe Imu, dell’Irpef e della Tosap che dimostrano come chi amministra da buon padre di famiglia può ,anche in periodi difficili come quelli attuali, permettere ai propri cittadini di pagare meno tasse. Abbiamo smascherato chi diceva che il dissesto avrebbe rovinato i Milazzesi e oggi, mentre c’è chi promette chimere, abbiamo posto in essere un fatto concreto ed importante che dimostra la capacità di governo di chi ha tirato fuori in poco tempo Milazzo da un disastro economico senza precedenti che si era creato dal 2001 al 2010.”