Nel periodo delle festività natalizie, in cui aumenta la domanda di prodotti ittici, la Direzione marittima di Catania – Guardia costiera ha avviato l’operazione “E-Fishing”. L’iniziativa si inserisce nel Piano Operativo Annuale 2024, definito dalla Cabina di Regia istituita presso il ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, ed è coordinata a livello nazionale dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto.
L’obiettivo è contrastare pratiche illecite nel settore ittico, che oggi si manifestano anche attraverso nuovi canali digitali, garantendo così la qualità dei prodotti destinati ai consumatori, la tutela delle risorse marine e la leale concorrenza tra gli operatori. L’operazione si concentra sulla tutela del prodotto ittico italiano e sul contrasto a pratiche fraudolente che compromettono la qualità del pescato e la concorrenza leale. L’obiettivo finale è garantire che sulle tavole italiane arrivino prodotti sicuri e certificati, salvaguardando l’ambiente marino e il mercato ittico nazionale.
Ad oggi gli esiti dell’attività ispettiva hanno comportato da parte delle donne e uomini del Compartimento marittimo di Milazzo, che include anche i territori degli Uffici Circondariali marittimi di Lipari e Sant’Agata di Militello, l’effettuazione di più di 500 controlli, l’elevazione oltre 15.000 € di sanzioni amministrative ed il sequestro di circa 170 kg di prodotto ittico per violazioni alle norme in materia di corretta gestione della filiera della pesca.
I controlli della Guardia Costiera di Milazzo proseguiranno su tutta la filiera ittica per contrastare la pesca illegale e, al contempo, per evitare l’immissione in commercio di prodotti non tracciati derivante dalla pesca non professionale.