MILAZZO – Al via la programmazione del Siru – Tirreno sud orientale. Al municipio di Milazzo l’incontro con i rappresentanti delle municipalità interessate, 35 in tutto, oltre ai sindaci delle tre macro aree individuate che comprendono, oltre al mamertino, anche Barcellona Pozzo di Gotto e Patti.
Nel corso della riunione si è discusso delle iniziative da presentare per il programmazione regionale Fesr 2021-2027. Adesso l’obiettivo è di attivare un ufficio di “Autorità Territoriale” che lavori per intercettare le risorse, che riguarderanno contratti a tempo determinato, progettazione, potenziamento del personale.
Il sindaco di Barcellona, Comune capofila del Siru, ha dichiarato: «Ottenute le risorse, siamo pronti a muoverci in maniera concreta consapevoli che quanto fatto sino ad ora è stato riconosciuto dalla Regione. E ciò grazie alla piena collaborazione e unità d’intenti con tutti i sindaci e all’attività della cabina di regia con i rappresentanti dei tre distretti di Milazzo, Barcellona e Patti. Il documento di programmazione che abbiamo presentato rappresenti un potente volano di crescita per un’area molto ampia di oltre 200 mila abitanti».
Dello stesso avviso il sindaco di Milazzo, Pippo Midili, che ha sottolineato: «Noi sindaci dobbiamo dimostrare capacità di fare squadra, perché le risorse europee premiano appunto azioni collettive in specifici settori che vengono espressamente indicati nelle azioni del Fesr».
«Pur essendo formalmente suddivisi in aree intermedie, per avviare un percorso di crescita intelligente –ha concluso il sindaco di Patti, Gianluca Bonsignore– la strategia deve essere unica, a beneficio di tutti i comuni».