Con le prossime elezioni amministrative sempre più vicine, nel comune di Milazzo il dibattito sul candidato del centrodestra non accenna a concludersi. Dopo le dichiarazioni dei giorni scorsi, che non avevano visto il raggiungimento di un accordo univoco, Diventerà Bellissima si sgancia dalla coalizione e punta ad un proprio candidato.
Sarà Pippo Midili il candidato a sindaco designato. Dal deputato Pino Galluzzo alcune anticipazioni sui principali punti in programma, che faranno da linee guida per gli obiettivi sulla città di Milazzo.
«Il nostro progetto –dichiara Galluzzo- individua alcuni punti fondamentali. Si parte dalla portualità, con l’importanza del ruolo del porto milazzese nell’economia cittadina e quindi al rilancio anche della nautica. Si punterà anche sul Castello verso il quale va posta la massima attenzione, nell’ottica della conservazione e valorizzazione del bene facendo si che lo stesso torni protagonista, con eventi da realizzarsi, e per dare vita ad un nuovo anfiteatro che non può mancare all’interno dell’importante cittadella fortificata. Tra i nostri obiettivi –prosegue- anche la salvaguardia della costa e del Capo, così come la tutela della sanità pubblica con il miglioramento dei servizi offerti alla cittadinanza».
Galluzzo prosegue, quindi, puntando i riflettori sul mancato raccordo col centrodestra. «Con questo progetto –dichiara ancora- bisogna scrivere una nuova pagina di sviluppo sociale ed economico della città. Ho lavorato tanto per l’unità del centrodestra ed avrei gradito che la coalizione arrivasse con condivisione alle scelte, ma a qualcuno non è interessato il valore dell’unità. Proprio per questo, mi auguro che le forze politiche del centro destra e coloro che hanno difeso insieme a noi il metodo democratico raccolgano l’invito ad unirsi fattivamente al progetto che prende avvio oggi. Diventerà Bellissima costruisce questo progetto insieme a Pippo Midili perché riconosce la figura dello stesso come punto di riferimento fondamentale per una riappacificazione politica, che punta a curare gli interessi dei cittadini con le giuste motivazioni».
Una presa di posizione, dunque, che invita anche gli altri membri della coalizione a rivedere la propria posizione. Il centrodestra rimarrà compatto sui due nomi proposti da Catalfamo e Calderone o, diversamente, punterà su Pippo Midili? Bisognerà attendere, per osservare ulteriori sviluppi.
Midili, intanto, punta verso la meta. Nel suo programma, anticipa, si parlerà anche di obiettivi in sinergia con la regione. «Il grande lavoro svolto in questi due anni di governo alla guida della nostra regione –dichiara Midili- rappresentano una grande speranza per la Sicilia e per Milazzo. Questa città ha bisogno del sostegno forte della regione, così da riprendersi e crescere come merita. Dobbiamo puntare sulla rigenerazione urbana e sulla rinascita del nostro territorio. Avevo auspicato, alla presentazione della mia candidatura, una sinergia forte con il governo regionale ed oggi tutto si concretizza in un patto forte per Milazzo».
Diventerà Bellissima ha quindi aggiunto di voler puntare anche alle elezioni di Barcellona Pozzo di Gotto. Il prossimo 27 febbraio, infatti, si terrà un incontro al riguardo presso la città tirrenica.