MILAZZO – L’ufficio tecnico del Comune di Milazzo ha ordinato la sospensione immediata dei lavori di manutenzione straordinaria su un villino in stile Liberty situato in via Cumbo Borgia. Si tratta di un edificio con caratteristiche storiche e soggetto alla Soprintendenza dei Beni Culturali e Ambientali.
La decisione dello stop ai lavori è giunta dopo un sopralluogo dei tecnici e della polizia municipale, che ha evidenziato discrepanze tra le operazioni in corso e quanto previsto dai permessi. Nello specifico, l’intervento, spiega il Comune di Milazzo, non può essere eseguito in quella zona di territorio in quanto vincolata dal piano particolareggiato del centro storico. I lavori avrebbero dovuto riguardare la parziale demolizione dell’abitazione in stile Liberty che sarebbe poi stato ricostruito con le medesime caratteristiche.
Sulla questione è intervenuto anche il sindaco di Milazzo, Pippo Midili, che ha sottolineato come l’edificio appartenga ad un privato: «Parliamo di un immobile appartenente ad un privato che ha chiesto una ristrutturazione. E quindi ha avviato una pratica con l’ufficio tecnico e con la Soprintendenza, così come previsto dalla legge. Pratica che nel giugno dello scorso anno era stata oggetto di diniego da parte del Comune, nonostante l’autorizzazione della stessa Soprintendenza, proprio perché il progetto parlava di “demolizione e fedele ricostruzione”. Successivamente la ditta proprietaria ha riproposto il progetto, riottenendo una nuova autorizzazione dell’ente di tutela dei beni culturali per manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo. Sulla scorta di questa ci è stata trasmessa una nuova Scia e sono stati avviati i lavori. Quando però è giunta la ruspa per abbattere meccanicamente parte dei muri perimetrali è scattata l’ispezione degli uffici e la sospensione dei lavori».