Tre opere pubbliche sotto i riflettori dell’amministrazione di Milazzo, che chiede un finanziamento per rendere operative alcune progettazioni -già redatte nel 2011- così da intercettare le risorse con i prossimi bandi.
Nello specifico, Il primo intervento riguarda uno stralcio esecutivo funzionale di 13 milioni di euro per il convogliamento delle acque meteoriche della Piana. Il secondo intervento, invece, è dell’importo di 8 milioni e riguarda opere -già approvate in conferenza dei servizi nel 2011- che puntino alla conservazione e alla valorizzazione della cittadella fortificata. L’ultimo intervento, infine, è legato alla realizzazione del museo delle tradizioni marinare presso l’ex asilo Calcagno, attraverso il recupero della struttura per una spesa di 2 milioni.
«Si tratta -spiega il sindaco Pippo Midili- di progettualità rilevanti, già inserite nel Piano Triennale delle opere pubbliche per i quali dobbiamo cercare di ottenere le risorse. Occorre però portare i progetti ad una fase esecutiva per avere maggiore possibilità di inserirsi nella nuova programmazione che nei prossimi mesi interesserà la nostra regione, attraverso fondi comunitari e nazionali. Abbiamo presentato al Ministero la documentazione richiesta e quindi contiamo di avere le risorse per la progettazione esecutiva. In questa fase -conclude- ovviamente non si può parlare di tempi, ma è fondamentale pianificare per realizzare poi le opere sul territorio».