GIARDINI NAXOS – L’Associazione Italiana Assistenza Consumatore Europeo (Aiace), che a sede nella cittadina naxiota, a Roma ed in numerose regioni italiane ha avviato una raccolta firme online per chiedere l’introduzione di un minimo vitale per i lavoratori, uguale a quello previsto per i pensionati. La cifra impignorabile che non deve essere mai toccata dovrebbe essere di mille euro.
“L’obiettivo – dicono all’unisono Giuseppe Spartà presidente generale e Nicolò Francesconi dirigente di Aiace – è proteggere i lavoratori italiani dai pignoramenti, assicurando loro i mezzi di sostentamento necessari in caso di difficoltà economiche. La nostra proposta di un minimo vitale si inserisce in un contesto di crescente preoccupazione per la condizione economica di molte famiglie italiane. Secondo recenti studi, infatti, i pignoramenti sono in aumento, con conseguenze devastanti per i lavoratori che, nonostante abbiano già difficoltà a far fronte alle spese quotidiane, si vedono sottrarre parte del proprio stipendio per debiti pregressi. La nostra richiesta quindi, non si limita a un semplice rimedio, ma vuole essere una risposta strutturale a una problematica sociale diffusa”.
“Il nostro appello, come Aiace – concludono Spartà e Francesconi – è quello di una lotta comune con tutti i lavoratori, sindacati e politici sensibili alla causa, per sostenere la nostra proposta, affinché la voce dei cittadini venga ascoltata e il governo possa prendere in considerazione questa importante riforma”.