NIZZA DI SICILIA – Appena 3 mesi fa, Mirco Mannino, milanese ormai “adottato” siciliano, in viaggio lungo l’isola per raccontarne le bellezze, ci diceva appunto che “il bello è dietro l’angolo“. E queste meraviglie che lui scova “dietro l’angolo” lo hanno portato diverse settimane fa Nizza di Sicilia, dove ha girato un video che è stato pubblicato sul suo canale Youtube pochi giorni fa, ricevendo subito visualizzazioni e like da parte di chi attraverso le sue clip scopre la Sicilia e in questo caso i borghi del messinese.
“La mia esperienza è stata molto positiva per vari motivi – racconta Mirco – I ragazzi del Comune sono stati molto disponibili e mi sono trovato benissimo con tutti, dai ragazzi del bed and breakfast ai titolari di pasticcerie e locali vicini. Mi hanno aiutato nel mio breve soggiorno a Nizza, incontrando molte persone che mi hanno raccontato le bellezze della città. Oltre al mare, che è spettacolare, mi sono piaciuti molto i siti naturalistici. Vorrei ringraziare Piero Cozzo, presidente dell’associazione Anello del Nisi, che mi ha fatto scoprire il bosco San Ferdinando, con un percorso molto bello tra luoghi fiabeschi, come il rifugio Nociara e il rifugio Poggio Cipolazzo. Un viaggio davvero stupendo”.
“Il posto migliore? – prosegue – La Rocca di Buticari, il parco sub-urbano che mi interessava tantissimo da vedere perché c’è un’opera di land art che si chiama Le Sentinelle di Alfio Bonanno. Un’opera bellissima, in un parco suburbano molto lungo, con tanti percorsi da fare, e diverse opere d’arte che forse andrebbero un po’ recuperate. Ciò che voleva l’autore è trasmettere ai giovani l’amore per il proprio territorio e questi tre monoliti di roccia fungono da sentinelle. E infine un altro aspetto sono stati i tramonti: stupendi”.
Nato a Garbagnate milanese, dopo aver vissuto tutta la vita a Cesate, in provincia di Milano, ha deciso nel 2017 di trasferirsi a Catania e da lì non ha più lasciato la Sicilia. E quando può, lavoro permettendo, gira i borghi siciliani e riprende tutto per il suo seguito canale su Youtube. Non è la prima volta che “sconfina” nel messinese.