ANDRIA – Direttamente dal pullman mister Raciti risponde alle domande dei giornalisti dopo il pareggio ad Andria. L’allenatore dell’Acr Messina sembra soddisfatto del match contro una squadra avversaria che definisce in forma e in un buon momento.
Per il Messina arriva un punto in trasferta in uno stadio, definito una bolgia, con oltre 4mila tifosi locali a supportare la squadra di casa. Raciti tranquillizza sulle condizioni di Carillo, uscito per infortunio nel secondo tempo, e pensa già alla prossima partita contro Taranto che definisce importantissima in chiave salvezza.
“È stata una partita difficile contro una squadra in salute. Non era semplice ed è stata una bella partita a viso aperto senza troppi tatticismi. Ai punti credo che il risultato sia giusto, grida vendetta il gol sbagliato da Adorante nel recupero. Lewandowski e Camilleri una spanna sopra tutti.
La squadra non si è mai tirata indietro dalla lotta. Ci giochiamo le partite a viso aperto con tutti. Oggi è stata difficile, a prescindere dalla classifica l’Andria è una buona squadra e ha giocato bene. Una partita più da playoff che da playout”.
“Carillo ha avuto infortunio ma Gigi è un lottatore. Chiedere il cambio è stato anormale per lui, mi sono preoccupato. Domani faremo visite strumentali, ma dalle prime visite fatte dal nostro staff medico possiamo escludere problemi seri”.
“Sul gol c’è stato un tocco tra Piovaccari e Camilleri. Per l’assistente era in fuorigioco uno, per l’arbitro la posizione irregolare era dell’altro. È stata un’azione veloce e se c’è stato errore ci può stare, lo capiamo”.
“Riguardo la prossima vediamo cosa farà il Taranto mercoledì nel recupero. Devono giocare contro il Monopoli che vuole mettersi secondo e non renderà le cose semplici. Noi saremo pronti poi domenica, nella partita in casa contro di loro, a fare il balzo in classifica”.