AGGIORNAMENTO – È stata ritrovata al largo di Vibo Valentia, dopo tre giorni di ricerche, la barca a vela smarrita da un gruppo di turisti francesi durante una gita a Stromboli. A individuare lo yacht è stata la Capitaneria di porto.
Ha dell’incredibile la vicenda che ha coinvolto domenica un gruppo di turisti francesi in vacanza alle isole Eolie. Il gruppo aveva noleggiato dalla ditta Sailing Race Service Srl di Palermo uno yacht, un Bavaria Cruiser 41, con il quale esplorare l’arcipelago; al termine di un’escursione a Stromboli, tuttavia, il gruppo non ha ritrovato l’imbarcazione laddove era stata ormeggiata. Di fatto, i turisti hanno perso il natante, del valore di circa 140.000 euro. Sono già state avviate le ricerche della Capitaneria di porto di Lipari, concentrate sul tratto di mare che arriva sino alle coste messinesi e calabre.
“Secondo il racconto del gruppo, l’imbarcazione era stata ormeggiata a Stromboli intorno alle 17:30” – spiega Marco Di Trapani, titolare dell’azienda – “i turisti si erano poi allontanati per un’escursione sul vulcano, ma, una volta tornati in serata, non l’hanno più trovata. A bordo ci sarebbero anche tutti i loro effetti personali”.
Ma cosa può essere successo? “È possibile che l’imbarcazione fosse male ormeggiata, e che il vento e le correnti l’abbiano portata alla deriva” – spiega ancora Di Trapani – “non è esclusa nemmeno la pista del furto, ma è davvero raro che ciò accada. Noi speriamo di ritrovare il Cruiser non appena le correnti lo riporteranno sulla costa; non sarà facile, visto che le ricerche si stanno concentrando in un raggio di 60 miglia nel Tirreno meridionale, e che lo yacht non è dotato di un sistema di rilevamento satellitare”.
Giovanni Passalacqua