Era infreddolita e impaurita la piccola Noemi Lipari, quando alle 6.30 di stamattina è stata ritrovata. Un suo parente, uno zio che per tutta la notte non ha mai smesso di cercarla, grazie all’aiuto delle unità cinofile è riuscito a scovare la bimba di appena 23 mesi. L’allarme sulla sua scomparsa era stato lanciato ieri sera dai genitori. Madre casalinga e papà operaio che ieri stavano raccogliendo verdure quando il fratellino di poco più grande, 4 anni appena, ha chiesto aiuto. Non trovava più Noemi. Sono subito cominciate le ricerche. Vigili del Fuoco con termocamere hanno battuto palmo a palmo l’area intorno al punto dove era sparita Noemi insieme a carabinieri, polizia di Stato, Protezione civile e personale della Forestale. Ma sono stati tanti anche i volontari che si sono uniti a ricercatori per ritrovare la piccola.
La bimba è stata portata all’ospedale per precauzione per accertare l’eventuale presenza di ferite. Resta da capire se Noemi si sia allontanata da sola o se qualcuno l’abbia nascosta e poi forse sentendosi con il fiato sul collo abbia fatto trovare la bimba.