MESSINA – Vigilia di Messina-Latina e mister Modica in conferenza stampa prima della partita spiega come la squadra ha lavorato in questa settimana, finalmente piena: “Sembra una notizia esplosiva aver fatto una settimana piena, abbiamo fatto quello che ci è stato concesso in una settimana tipo. Le risposte le avremo domani in campo. Ho a disposizione una buona parte della squadra togliendo Ortisi e i due infortunati, Ferrara e Luciani. Abbiamo sempre il problema di gestione su Firenze c’è bisogno di averlo sempre al meglio e passando dal suo infortunio non riesco ancora ad averlo a pieno regime. Su di lui puntiamo molto e ho necessità di vederlo all’opera molto più intensamente”.
In vista della gara contro il Latina ha preannunciato: “Il Latina non è una novità ha fatto un grande campionato l’anno scorso e si sta riconfermando. È una squadra che sa quello che vuole, gioca un bel calcio ed è allenata bene. Noi dobbiamo tornare a essere quella squadra sprint che ha fatto un bel calcio nelle prime sette giornate, su undici gare ne abbiamo toppate due e mezzo tra Sorrento, Brindisi e un’altra scellerata a Taranto. Mi aspetto una prova di grande intensità, orgoglio e consapevolezza delle nostre forze, abbiamo debolezze e non siamo perfetti, abbiamo necessità di fare punti”.
“Non considero questa con il Latina – prosegue mister Giacomo Modica -, quando si tratta ancora che deve finire il girone di andata e c’è ancora quello di ritorno, un bivio. Capisco la gente e voi giornalisti ma di domani dico è una partita importante, dove dobbiamo fare un prestazione importante e meglio se coronata da risultato importante, così metteremo alle spalle un brutto momento.
“Mettere ansia, o si vince o siamo morti, per dire non lo condivido per me non è così. Certo ci deve essere sana consapevolezza di dover interpretare la gara, giocando a calcio come nelle prime giornate e possiamo competere con buona parte del nostro girone. I punti in classifica – è il pensiero dell’allenatore del Messina – generano ansia a chi parte con un obiettivo e poi non lo raggiunge, noi siamo consapevoli che questa è una squadra che deve divertire col gioco e salvarsi prima possibile”.
“Non abbiamo illuso la gente che dovevamo vincere il campionato, siamo il Messina e non dobbiamo dimenticarlo, ma tante altre squadre hanno costruito quest’anno per puntare ad altri obiettivi. Il pubblico la squadra non l’ha toccata minimamente e noi non vogliamo deludere questa gente e anche il presidente che paga e dà l’opportunità a me di allenare e a loro di vestire la maglia del Messina. In questo senso – conclude Modica – vorrei più equilibrio e la sana e giusta consapevolezza che una sconfitta, visto il pubblico che ci sostiene sempre e visto che siamo la 13ª città d’Italia, ti dà più amarezza. Noi dobbiamo fare il nostro e avere la coscienza a posto”.
La dottoressa Carmen Sottile, biologia nutrizionista, entra nello staff sanitario dell’Acr Messina. Esperta nutrizionista dello sport, la professionista segue le diete personalizzate dei calciatori del Messina. Su questo mister Modica ha voluto dire: “Colgo l’occasione per ringraziarla, ci aiuterà nel fisico e capire alcune dinamiche di alcuni giocatori dove abbiamo la necessità di sapere in che condizioni viaggiano massa grassa e massa magra, l’ho conosciuta è una grande professionista e le dò il benvenuto”.
Tra i convocati la novità di Vittorio Santoro, giovane 2007 attaccante mancino della Primavera.
Portieri: Antonio Di Bella (2006), Jacopo De Matteis (2002), Ermanno Fumagalli (1982).
Difensori: Marco Manetta (1991), Vincenzo Polito (1999), Damiano Lia (1997), Lorenzo Tropea (2004), Federico Pacciardi (1995), Matteo Darini (2002), Giuseppe Salvo (2003).
Centrocampisti: Giulio Frisenna (2002), Simone Buffa (2001), Marco Firenze (1993), Francesco Giunta (1999), Francesco Scafetta (2002), Domenico Franco (1992).
Attaccanti: Antonino Ragusa (1990), Vincenzo Plescia (1998), Michele Emmausso (1997), Carlo Cavallo (2002), Marco Zunno (2001), Andrea Zammit (2003), Vittorio Santoro (2007).