Il ridimensionamento scolastico che, nella sola provincia di Messina, è costata l’indipendenza amministrativa per ben 27 istituti scolatici; la diminuzione del numero delle classi; e la conseguente perdita di centinaia di posti di lavoro per docenti e personale amministrativo. Questi alcuni dei temi al centro dell’assemblea organizzata dalla Cisl Scuola di Messina per domani, 7 febbraio, dalle ore 11 alle 13 all’Istituto Antonello in viale Giostra. Un incontro che vedrà la partecipazione del segretario generale nazionale della Cisl Scuola Francesco Scrima, del segretario regionale Angelo Prizzi e del segretario generale della Cisl di Messina Tonino Genovese. L’intervento introduttivo sarà a cura della segretaria provinciale della Cisl Scuola, Laura Fleres, che toccherà i diversi punti di criticità del mondo della scuola nella nostra provincia.
“Le istituzioni scolastiche messinesi – afferma Laura Fleres – stanno attraversando un momento decisamente complesso anche a seguito del recentissimo dimensionamento deciso dalla Regione. Gli effetti saranno evidenti sia per i docenti ma anche per gli studenti e loro famiglie che rischiano di affrontare un disagevole cambio di istituto”.
Il segretario nazionale Scrima, invece, approfondirà le nuove problematiche emerse dopo la nomina del nuovo ministro dell’Istruzione Francesco Profumo, quali il nuovo reclutamento per i docenti e il ripristino dei concorsi a cattedra collegato con la vertenza che vede in campo le migliaia di precari in attesa di stabilizzazione.
Quello di domani sarà il primo appuntamento di una serie di incontri programmati dalla Cisl Scuola nei vari istituti scolastici provinciali nell’ambito della campagna per le elezioni Rsu che si svolgeranno dal 5 al 7 marzo.