Per l'Arcivescovo Accolla, "la motocicletta è simbolo di unione, amicizia, passione e condivisione". Sono queste infatti le parole usate per benedire i caschi e le moto di coloro che si sono dati appuntamento domenica a piazza Duomo.
Alla manifestazione, organizzata da Antonio Giordano, presidente del Ducati club di Messina, hanno preso parte circa 150 centauri appartenenti al Ducati Club di Messina, Catania, Caltanissetta, Siracusa, Modica e Reggio Calabria. Subito dopo la manifestazione, coloro che erano presenti in piazza, hanno avuto modo rinfrescarsi presso il Lounge Bar "Fellini" prima di assistere, ale ore 12.00, allo spettacolo dinamico offerto dal campanile astronomico.
A seguire, gli appassionati della casa motociclistica di Borgo Panigale, sede della Ducati, hanno invaso di rosso le strade cittadine prima di immettersi sulla strada dei Colli per poi, da lì, rientrare nella strada statale a Villafranca per raggiungere la località di San Saba.
Il pomeriggio dei ducatisti si è concluso presso la struttura vacanziera l'"Oasi Azzurra", dove si è tenuta la consegna degli attestati ai club partecipanti e la premiziazione valida per i caschi e le moto ritenute più belle.
Organizzare eventi del genere non è mai facile ma come ci fanno sapere dal Ducati Club Messina, con la passione si arriva ovunque. Dopo questo raduno, non ve ne saranno altri ma l'attività del club proseguirà con incontri settimanali, cene sociali e partecipazioni, non solo in Sicilia, ad aventi simili come quello di domenica che ha animato, a suon di motori, piazza Duomo.