L’apertura delle iscrizioni rappresenta il primo atto ufficiale del 18° Rally del Tirreno e del 5° Historic Rally. Quella di quest’anno sarà anche la seconda edizione in “era covid-19” della tradizionale gara messinese.
Il 18° Rally del Tirreno rappresenta il quarto e penultimo round e della Coppa Aci Sport 8°, mentre per quel che riguarda il campionato siciliano per il quale ha coefficiente 2,0 ci saranno ancora da disputare altre tre prove. Il 5° Tirreno Historic rally sarà a sua volta il 4° round del TRZ e Campionato Siciliano auto storiche coefficiente 1,5.
Il format, il percorso e la logistica dovranno ancora sottostare alle stringenti normative e decreti , che prevedono il divieto della presenza del pubblico degli appassionati. Una rinuncia dolorosa, soprattutto per una zona ad alta densità di passione rallystica, e non va dimenticata l’importanza economica dell’evento per tante strutture, team, operatori che traggono profitti dal motor sport, nonché per il territorio dove il rally si svolge.
Le amministrazioni comunali dei paesi attraversati stanno dando una grossa mano all’organizzazione, una collaborazione fortemente voluta da Top Competition, come simbolo di unione per la rinascita della provincia di Messina. Ne è prova la recente gara di regolarità Trofeo dei castelli Peloritani dove in modo particolare il comune di Villafranca Tirrena si è distinto per sinergia e disponibilità.
L’edizione 2021 si presenta in linea con la precedente per la quale si è individuata come sede del quartier generale Villafranca Tirrena. La direzione gara, servizi, sala stampa, verifiche, parco assistenza, partenza e arrivo presso l’area ex Pirelli, dove si svolgeranno gli accrediti nella mattinata di sabato 7 agosto e da dove sarà dato il via alla prima vettura alla mezzanotte di domenica 8.
Due le prove speciali in programma, da ripetere tre volte “la Colli 4 Strade” di Km 9,05 e la Rometta di Km 9.50, tre loop inframezzati da due parchi assistenza e tre riordini.