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MoveMe, bus e tram a 50€ per tutto l’anno: troppo caro o conveniente? I numeri

MESSINA – Il ritorno della campagna abbonamenti a prezzi calmierati, l’ormai celebre MoveMe, ha generato pareri contrastanti. A chi aveva ironizzato un anno fa sul prezzo di 20 euro, quasi sminuendo l’iniziativa e non aspettandosi certo 28mila sottoscrizioni, si è sostituito chi, sui social, è andato all’attacco di Atm per l’aumento dei costi. Sì, perché da 20 si è passati a 50 euro ed è senza dubbio vero che si parla di oltre il doppio, ma resta un dato cruciale: l’abbonamento è valido per tutti i mezzi e per tutto l’anno.

MoveMe: i costi al giorno, a settimana e al mese

Ci siamo quindi chiesti: dati alla mano, conviene? Sia chiaro: non si tratta di difendere Atm o l’amministrazione, ma di analizzare tariffario alla mano e capire, quindi, se convenga o meno abbonarsi. E la risposta è facilmente intuibile: sì, conviene. Il motivo lo si spiega banalmente con l’uso di una calcolatrice. Intanto 50 euro in un anno (365 giorni) significa circa 0,14 euro al giorno. Sono 14 centesimi, molto meno anche di un caffè. A settimana invece si parla di 96 centesimi, anche qui meno di un euro, per un totale di 52 settimane l’anno. E al mese sono 4,17 euro, per 12 mesi.

Il confronto coi biglietti

Partendo da quest’ultimo dato, bisogna evidenziare che 4,17 è un prezzo di poco superiore al costo di un biglietto singolo giornaliero, che secondo le tariffe standard è di 4 euro. Ed è anche di poco superiore al costo di 3 biglietti a 100 minuti da 1,50 euro, e meno di 2 biglietti da 2,50 euro, che per intenderci garantiscono 2 obliterazioni da 100 minuti ciascuna. E aggiungiamo che è 5 volte inferiore al prezzo di un biglietto valido 7 giorni su tutte le linee, che per chi non lo sapesse costa 20 euro.

E quello con gli altri abbonamenti

Andando agli abbonamenti, il mensile standard su tutte le linee, senza MoveMe, costa 35 euro. In pratica abbonarsi due mesi costa 20 euro in più della tessera calmierata e quanto i due abbonamenti MoveMe 2024 e 2025 (cioè 20+50). Confronto impari soprattutto con l’annuale, che costa 250 euro (e cioè 5 volte di più del MoveMe che garantisce lo stesso servizio), mentre il trimestrale costa 90 euro.

Conviene? A chi usa i mezzi sì

Quindi, a chi conviene? Senza dubbio a chi ha imparato a muoversi con i mezzi pubblici, che sia per evitare il traffico o per contenere i costi di gestione dell’auto, tra caro benzina, costi veri e prezzi dei parcheggi. Conviene molto a chi prende i bus e i tram ogni giorno o ogni settimana. Ma conviene anche a chi li utilizza in maniera saltuaria.

Certo, è chiaro che il servizio dovrà ancora migliorare, soprattutto per agevolare quei cittadini dei villaggi più lontani dal centro cittadino, tanto nella zona nord quanto nella zona sud, che fanno i conti con un’auto-organizzazione ferrea per poter utilizzare i bus in determinati orari. Da questo punto di vista, l’arrivo di altri 78 mezzi annunciato dall’amministrazione e da Atm, oltre ai lavori del Tram che avranno i loro risultati, però, tra diversi mesi, non possono che far bene.