MESSINA – Spedizione punitiva o colpo partito accidentalmente? Sono ancora da chiarire i contorni del “far west” in pieno centro a Messina, avvenuto nella notte tra sabato e domenica scorsi. A farne le spese un ventenne, ferito lievemente ad una gamba. Ricoverato e medicato in ospedale, la vittima è stata dimessa poco dopo. Sul posto sono intervenuti gli agenti delle Volanti ed è già scattato il fermo di un 54enne sospetto. Mentre sui retroscena è al lavoro la Squadra Mobile di Messina.
Si tratta di una lite presto degenerata tra l’interno e l’esterno di uno dei locali di via Loggia dei Mercanti, nei pressi del Duomo. Poco dopo sarebbe intervenuto il fermato, in appoggio ad un parente stretto, che avrebbe colpito la vittima. Il ragazzo è stato trasportato in ospedale a braccia da un amico. Qui il personale medico ha avvisato la Polizia che è intervenuta per raccogliere la denuncia ed avviare gli accertamenti.
In poco tempo, grazie alle immagini recuperate dalle telecamere di zona, sono stati individuati i due protagonisti dell’aggressione e dei colpi d’arma da fuoco. In carcere è finito un minorenne, mentre al maggiorenne sono stati concessi i domiciliari. L’accusa è al momento di tentato omicidio e detenzione e porto abusivo di arma da fuoco aggravati, in concorso. Uno dei due ha una lunga fedina penale.