Riviera nord pattumiera degli incivili dei Comuni limitrofi, Biancuzzo chiede un’ordinanza

Un’ordinanza contro i rifiuti “abusivi” nel territorio della riviera nord. A chiederla al sindaco Renato Accorinti è il consigliere della VI circoscrizione Mario Biancuzzo che prova a dichiarare guerra ai residenti dei Comuni limitrofi ai villaggi dell’estrema zona nord della città che buttano la spazzatura in territorio messinese.

“Ho accertato personalmente che cittadini non residenti nel Comune di Messina continuano a scaricare rifiuti di vario tipo nel tratto compreso Ponte Gallo – San Saba. L’assessore all’ambiente, i dirigenti ed il personale della MessinAmbiente si stanno prodigando per uscire dall’emergenza, ma purtroppo appena i mezzi meccanici puliscono si riformano delle vere e proprie discariche”.

Biancuzzo, da consigliere e cittadino, chiede al sindaco di firmare un’ordinanza nella quale viene sancito il divieto di conferimento dei rifiuti ai cittadini non residenti nel Comune di Messina, “accertato che alcuni residenti di Villafranca, Saponara, Rometta, Venetico e Torregrotta non effettuano la raccolta differenziata e preferiscono trasportare i rifiuti nel nostro territorio inquinandolo”.

“Questi incivili creano delle vere e proprie mini discariche, determinando lo scadimento della qualità urbana e problemi gravi igienico – sanitari. Ormai da mesi si registra un anomalo ed eccessivo conferimento di rifiuti abbandonati sul suolo da parte di non residenti e di operatori economici-produttivi che non hanno attività nel territorio della riviera nord, determinando un accresciuto volume dei rifiuti da gestire e il conseguente aumento dei costi per il servizio di igiene urbana, oltre a situazioni di degrado. La prossima settimana saranno consegnati i kit ai residenti di Orto Liuzzo si partirà con la raccolta porta a porta. Dove butteranno la spazzatura gli incivili non residenti?”.

Biancuzzo chiede misure drastiche: multe da 1000 euro per coloro che depositano e/o abbandonano rifiuti di qualsiasi natura al di fuori dei cassonetti, con relativo sequestro dei mezzi utilizzati per il trasporto della “loro munnizza”.

Un’ordinanza che per il consigliere sarebbe necessaria per tutelare il decoro del territorio, dando incarico alla Polizia Municipale e alle Forze dell’Ordine di vigilare.