Enrico Castiglione, regista e scenografo italiano di fama internazionale che negli ultimi anni è stato protagonista assoluto della stagione lirica al Teatro Antico di Taormina, con produzioni che hanno riscosso grande successo di pubblico e che sono state ripetutamente trasmesse dalla Rai in Italia e nel mondo anche in diretta via satellite in centinaia di sale cinematografiche, torna direttore artistico della sezione di “Musica e danza” di Taormina Arte con una nuova programmazione triennale di opere, balletti e concerti che si terranno a partire dalla prossima estate 2014 al Teatro Antico di Taormina. Lo ha nominato il Comitato Taormina Arte, costituito dal Sindaco di Taormina e presidente, Eligio Giardina, il Sindaco di Messina, Renato Accorinti, e il Commissario della Provincia di Messina, Filippo Romano.
“E’ per me motivo di grande orgoglio e soddisfazione tornare direttore artistico in un ente a cui in tutti questi anni ho dato molto e che mi ha dato molto, mettendo in scena in esclusiva le mie produzioni operistiche, sempre trasmesse dalla RAI in Italia e dalle principali reti televisive internazionali – ha dichiarato Enrico Castiglione, già direttore artistico di Taormina Arte dal 2007 al 2011 ed attualmente presidente del Festival di Pasqua di Roma –. Quando ho debuttato sul palcoscenico del Teatro Antico con la Medea di Luigi Cherubini sapevo di raccogliere una sfida difficile, ma è stato un crescendo di emozioni e di record senza precedenti, oggi un patrimonio che mi spinge ad andare avanti con rinnovata passione ed amore per il Teatro Antico e per la città di Taormina. E ringrazio il Comitato per questa nuova fiducia, che accetto anche e soprattutto in un momento in cui l’Ente si è visto incredibilmente tagliare tutti i fondi lottando per la sopravvivenza e il mantenimento delle strutture”.
Enrico Castiglione, regista tra i più poliedrici ed attivi della sua generazione, garanzia di grande successo da parte del pubblico internazionale amante dell’opera lirica e reduce dal successo della sua regia della Norma di Bellini rappresentata per la prima volta in Cina, a Shenzhen lo scorso 22 Novembre, consentirà al Comitato Taormina Arte di presentare subito alla Regione Siciliana una programmazione di grande qualità per le prossime edizioni, capace di attrarre flussi turistici importanti e significativi per l’intera Sicilia, accompagnando e sostenendo l’attesa trasformazione del Comitato in Fondazione Taormina Arte.
“I risultati del Maestro Enrico Castiglione a Taormina sono stati sempre eccezionali – ha dichiarato il Sindaco di Taormina, Eligio Giardina, e presidente di Taormina Arte – anche quando in questi due ultimi anni ha firmato regie di grande successo senza l’apporto di Taormina Arte, dimostrando di essere un artista trascinatore capace di attrarre a Taormina un pubblico straordinario proveniente da ogni parte del mondo per le sue regie e i suoi spettacoli, come è accaduto incredibilmente quest’estate con ben tre allestimenti operistici: il Rigoletto, trasmesso in diretta da RAI 5 e in tutta Europa nelle sale cinematografiche, ma anche la bellissima Cavalleria Rusticana e la travolgente edizione dei Pagliacci. La città di Taormina è onorata di averlo con noi e speriamo che il Maestro trovi il tempo per aumentare il suo impegno con Taormina Arte. E ci appelliamo alla Regione Siciliana, al Presidente Crocetta e all’Assessore al Turismo Stancheris affinché premi gli enti virtuosi come il nostro e ci dia il sostegno economico necessario per salvaguardare la programmazione artistica di Taormina”.
Enrico Castiglione in questi anni è stato indubbiamente l’autentico “deus ex machina” della programmazione musicale di Taormina, prima proprio come direttore artistico di Taormina Arte, poi con le produzioni del Bellini Festival da lui stesso fondato nel 2009, infine con il Taormina Festival. L’elenco degli artisti e dei complessi di fama internazionale che si sono esibiti a Taormina sotto la sua vulcanica direzione artistica è lunghissimo, ma basta ricordare personaggi come Montserrat Caballé, Liza Minnelli, Uto Ughi, Ennio Morricone, e certamente sono indimenticabili la storica integrale delle Nove Sinfonie di Beethoven diretta da Lorin Maazel nel 2008 e trasmessa in tutto il mondo, gli spettacoli di danza con Alessandra Ferri (che ha dato l’addio alla carriera proprio con Castiglione a Taormina), le ripetute esibizioni delle etoiles dell’American Ballet, del New York City Ballet, del Royal Ballet di Londra, di Roberto Bollle, Julio Bocca o di compagnie come i Momix. Ma negli annali dello spettacolo, sia per l’imponente sforzo produttivo che per la spettacolarità delle produzioni, sono entrati di diritto soprattutto gli allestimenti operistici sempre realizzati con i lodatissimi nuovi costumi di Sonia Cammarata: dalla Medea, con cui la coppia Castiglione-Cammarata ha debuttato con grande successo nel 2007, alla Tosca con Marcello Giordani, Martina Serafin e Renato Bruson del 2008, dall’Aida virtuale del 2009 di cui si è parlato in tutto il mondo con il compianto Salvatore Licitra (sua ultima produzione televisiva internazionale prima della morte) alla fiabesca Turandot del 2010, dall’acclamatissimo Nabucco del 2011 messo in scena con Juan Pons e Chiara Taigi con diretta mondovisione RAI in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia alla Norma del Bellini festival del 2012, per poi concedersi un incredibile tris di successo con il Rigoletto, la Cavalleria Rusticana e i Pagliacci della scorsa estate. Nuovi allestimenti che spesso hanno raggiunto il tutto esaurito, oltre a stabilire record di ascolti in televisione, come non era mai accaduto prima così ripetutamente.
Insomma, Taormina Arte premia la qualità e la garanzia di avere ogni anno con le produzioni firmate da Enrico Castiglione un successo non solo artistico ma anche mediatico, intorno al quale ruota l’economia estiva dell’intera città di Taormina, che già nel 2008 Lorin Maazel ebbe a definire “la Salisburgo del Sud”.